Notice: Undefined variable: vtype in /var/www/asterisconet.it/www/appr/app_film.php on line 44
Notice: Undefined variable: vtype in /var/www/asterisconet.it/www/appr/app_film.php on line 48
Il 25% degli italiani partecipa a community, blog o chat in Internet che hanno come tema il cibo: vuol dire uno straordinario giro di notizie e informazioni che però molto spesso amplificano piccoli fatti e costruiscono vere e proprie fake news. Un fenomeno che diventa problema quando la diffusione di contenuti non scientificamente controllati arrivano a condizionare il comportamento di intere fasce della popolazione e mette a rischio la salute stessa dei cittadini. «Pensiamo alle fake news sulla carne rossa, sull’olio di palma o sulle uova al fipronil – dice Silvana Hrelia, professore di Biochimica presso la Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie dell’Università di Bologna – Partono da fatti di cronaca realmente accaduti, ma suggeriscono interpretazioni sbagliate che portano poi a demonizzare molti alimenti. Pensiamo alla carne rossa: dopo che l’International Agency for Research on Cancer ha inserito la carne rossa nell’elenco delle sostanze “potenzialmente cancerogene”, i consumi sono crollati. Si è diffusa la fake news che evitare la carne possa prevenire il cancro, ma non è affatto così». Mai prendere decisioni dietetiche sulla base di quel che scrive il web: prima consultate un medico Le banane verdi allontanano il rischio cancro? Lo zucchero di canna è più salutare di quello bianco? Meglio per tutti i cibi “gluten-free”? Cuocere il cibo compromette la qualità degli alimenti? Difendersi dalla marea di fake news non è facile e gli esperti consigliano di diffidare dai contenuti che circolano sul web sul quale circolano troppe informazioni non controllate. «Su argomenti di salute e alimentazione – insiste Silvana Hrelia – la cosa migliore da fare è controllare sempre le fonti e fidarsi solo di quelle istituzionali. Soprattutto, per proteggersi dalla moltitudine di fake news alimentari, bisogna ricordarsi un concetto importante: non c’è un alimento che fa la salute o che causa una malattia. Diffidate del contrario».