Notice: Undefined variable: vtype in /var/www/asterisconet.it/www/appr/app_film.php on line 44
Notice: Undefined variable: vtype in /var/www/asterisconet.it/www/appr/app_film.php on line 48
È stata pubblicata sul sito del Ministero dello sviluppo economico la circolare relativa alle modalità di presentazione delle progettualità per dare sviluppo alle aree di crisi industriale complessa del territorio del Comune di Venezia. È lo strumento che da attuazione all’Accordo di Programma per l’attuazione del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale” (PRRI) per l’area di crisi veneziana firmato lo scorso 23 ottobre nella sede del MISE dalle istituzioni venete e veneziane. Il provvedimento definisce puntualmente le modalità e i termini di presentazione delle domande per le agevolazioni previste, dirette a sostenere la realizzazione di nuovi investimenti e nuove iniziative economiche nel territorio comunale, con particolare riferimento a Porto Marghera. Il Governo ha assunto un impegno finanziario di 20 milioni di euro per sostenere la realizzazione di investimenti produttivi di dimensioni superiori a 1,5 milioni di euro. Le risorse ministeriali saranno integrate dai 6,7 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Veneto per interventi a sostegno dell’occupazione, della riqualificazione, e dell’adeguamento professionale dei lavoratori. I progetti potranno essere presentati dal 15 febbraio al 15 aprile 2019 sul sito di Invitalia Successivamente saranno valutati secondo i criteri indicati nell'avviso, che prevedono una premialità per i progetti con maggiore impatto positivo sul fronte occupazionale. Oscillano tra l’entusiasmo e l’impegno i commenti politici da parte della Regione e del Comune «È grazie all’ottimo lavoro del MISE e alla fattiva collaborazione con la nostra Unità di crisi aziendali – dichiara il Presidente del Veneto, Luca Zaia – che possiamo passare ora a raccogliere e valutare gli interventi destinati a creare le condizioni per una nuova fase di crescita del tessuto industriale di Venezia e di Porto Marghera. Oltre alle parti sociali, un doveroso ringraziamento va anche al Comune, alla Città Metropolitana di Venezia e all’Autorità Portuale per il risultato raggiunto». «La nostra Amministrazione – sottolinea l’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Venezia, Simone Venturini – ha sempre sostenuto la centralità di Porto Marghera per il rilancio economico dell’intera area metropolitiana e tutte le azioni messe in campo vanno proprio in questa direzione. Gli investitori e gli imprenditori sappiano che qui troveranno un Comune che sostiene e incoraggia i progetti di sviluppo in grado di creare nuovi posti di lavoro». «Ora la parola passa a chi ha un reale interesse a investire nell’area di crisi industriale complessa del territorio del Comune di Venezia – ribadiscono gli Assessori regionali al lavoro, Elena Donazzan, e allo sviluppo economico, Roberto Marcato – La Regione si è impegnata a destinare 6,7 milioni di euro per gli interventi a sostegno dell’occupazione, della riqualificazione e dell’adeguamento professionale dei lavoratori. In più è prevista una premialità per le piccole e medie imprese dei settori manifatturiero e dei servizi alle imprese nei bandi POR FESR della Regione per i progetti destinati allo sviluppo di quest’area di crisi industriale complessa».