“Opera Viva”, tre raccolte di poesie: “Madre Marghera”, “Canto dell’Acqua Alta” e “MestreNiente di Antonella Barina. Quarant’anni di poesie dedicate al territorio veneziano, dal 1967 ad oggi, pubblicata dal Comune di Venezia Assessorato alla Produzione Culturale. Il volume verrà presentato nell’ambito del Salone dell’Editoria di Pace sabato 13 ottobre 2007 alle ore 11.00 alla Scoletta dei Calegheri di Venezia. L’Opera riunisce in un’unica pubblicazione, le tre raccolte della poeta che hanno per tema la città lagunare e la sua terraferma e che dalla fine degli anni novanta ad oggi sono state oggetto di letture e rappresentazioni. Un ininterrotto lavoro di scrittura sulla coscienza dell’abitante che scopre contraddizioni e risorse dell’ambiente attorno. “A me interessa la chiave di volta, la svolta dove il lager che sta fuori diventa la porta sulla terra santa che hai dentro”, dice l’autrice, che da vari decenni, confortata da lusinghieri riconoscimenti della critica, tratta temi di stretta attualità sociale ed esistenziale e lavora oggi, essenzialmente, sulla poesia di viaggio. Il titolo prende spunto dal termine che nell’arte marinara indica la parte invisibile dell’imbarcazione, quella che sta sott’acqua. Ma la novità di quest’edizione sono anche le immagini fortemente evocative, firmate Pierre Degouve: abitanti come ombre, volti, ironici e drammatici, segni forti e incisivi che liberamente accompagnano i testi. Stupirà chi avrà tra le mani il libro – distribuito in tutte le biblioteche del territorio veneziano – nel rendersi conto che, sotto un nome collettivo, si tratta di disegni realizzati da bambine e bambini, per gioco e sperimentazione di tecniche diverse, all’interno del Laboratorio Libri che il Maestro Giovanni Turchetto cura da venticinque anni per la Scuola Elementare del Foscarini di Venezia.

La presentazione è dell’Assessora alla Produzione Culturale del Comune di Venezia Luana Zanella, in appendice l’intervista a Degouve; corredano la pubblicazione interventi di diversi autori e autrici.

Antonella Barina. Poeta, drammaturga, giornalista. Dagli anni Settanta approfondisce i temi del mito con spostamenti nei diversi continenti documentati fotograficamente e ricerche da cui nascono opere di poesia e teatro sui territori, sull’identità, sul viaggio, i quali a loro volta generano altri viaggi. Cura e dirige progetti editoriali che corrispondono al suo cammino, come Strix (1978-1979), rivista di fumetti di donne, il semestrale multidisciplinare sulla nascita Istar (1990-1995), il bimensile di poesia autoedito Edizione dell’Autrice (dal 2003). È promotrice di iniziative editoriali e di momenti di aggregazione poetica che spesso culminano in letture a più voci, veri e propri happening. Dal 1981 lavora all’Ansa. Di recente è uscito Turning - Le Città della Luna, edito da Empirìa di Roma, raccolta poetica su un viaggio del 2000 in Turchia.

Per informazioni: Bruna Furlan, Assessorato alla Produzione Culturale del Comune di Venezia, 041-2386108