Si è concluso con il terzo successo consecutivo della Polizia Municipale di Udine il 6.Automotoraduno Internazionale delle Polizie, che per tre giorni ha animato le principali strade del Friuli Venezia Giulia, della Carinzia e della Slovenia. E' stato infatti l'equipaggio composto da Roberto Comino ed Elvio Fain a imporsi anche nel Trofeo Senza Confini, che sommava i risultati acquisiti nell'Automotoraduno e nel raggruppamento auto storiche. Con la loro Alfa Romeo 156 hanno infatti superato brillantemente la prova di abilità e sicurezza, rispettando inoltre alla perfezione i tempi imposti dai controlli a timbro. Tra le auto storiche ha invece vinto Reinhold Steiner, con l'Alfa Romeo 2600 Tuning Spider. Mentre tra le moto, tornando all'Automotoraduno, il primo premio è andato al poliziotto austriaco Jurgens Hofer, su BMW R 1150. Le premiazioni, che hanno coronato una intensa tre giorni motoristica, ma come ha evidenziato il Presidente dell'Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia, Angelo Rossi –"Tutto all'insegna dell'amicizia e della più ampia collaborazione tra i corpi di polizia di tutta Europa", si sono svolte al Teatro Verdi, messa a disposizione dal Comune del capoluogo regionale in quanto organizzatore dell'iniziativa assieme al Club. Ed è stato il sindaco Roberto Di Piazza a consegnare i riconoscimenti, assieme al viceprefetto vicario Pietro Giardina, al dottor Federico Rustia, per il Questore Domenico Mazzilli, al tenente colonnello Ivano Fraticelli, per il Comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri, a dott.Pietro Comelli, dirigente della quarta zona della Polizia di frontiera e immigrazione, al capitano Foghini, della capitaneria di Porto di Trieste, ad Armando Smilovich, della Polizia municipale di Trieste. La cerimonia ha avuto un tono di solennità del tutto particolare, in quanto si è tenuta al termine del concerto della Fanfara della Polizia di stato, che ha seguito quello eseguito a Udine giovedì scorso. Tra le novità dell'edizione appena conclusasi, la richiesta, già per il 2007, da parte della polizia della Repubblica di Slovenia, di rinnovare l'appuntamento. Quest'anno infatti il pranzo in terra slovena ai partecipanti è stato offerto nella sede dell'Accademia di Polizia, a Tacen, alle porte della capitale Lubiana. Rossi, in occasione della cerimonia delle premiazioni, ha poi messo in risalto la grande collaborazione che si è avviata con l'occasione tra la polizia austriaca e quella slovena. Ma ha anche ringraziato per il sostegno la Regione, le Province di Udine e Trieste, i Comuni di Udine e di Trieste, la Camera di Commercio di Udine, la Enrico Ravanelli Spa, l'Italspeed, la Mariussi di Precenicco che ha seguito le auto fornendo loro l'assistenza tecnica. "Così come davvero significativi – ha concluso il Presidente Rossi – è stato l'impegno della Polizia di Stato, oltre che per i concerti eseguiti dalla fanfara, anche per la disponibilità del Pullman Azzurro, grazie al quale sono stati forniti a centinaia di giovani gli elementi di basa della sicurezza stradale, e della Lamborghini Gallardo, l'auto di punta del parco mezzi della Polstrada". Tra i momenti di particolare interesse di questa edizione dell'Automotoraduno, l'incontro, sulle strade della Carinzia, con i 30 mila motociclisti partecipanti al Raduno internazionale di Velden.



L'Addetto Stampa

Carlo Morandini