Confagricoltura esprime preoccupazione per l’esclusione dell’agricoltura dall’incontro di Palazzo Chigi sulla politica dei redditi. La principale Organizzazione datoriale del settore, che occupa oltre un milione di lavoratori, non può rimanere fuori da un dibattito che vuole riscrivere le regole della contrattazione e della imposizione sul lavoro. In una fase nella quale non è ancora definita la riduzione del cuneo fiscale, e si discute di nuovi interventi in campo previdenziale, la rappresentanza delle imprese agricole esprime l’esigenza di un pieno coinvolgimento, che serva anche a riconoscere il buon andamento delle relazioni sindacali nel settore primario, com’è testimoniato dalla recente chiusura del contratto collettivo di lavoro degli operai, sancita nello scorso luglio senza una sola ora di sciopero.