Parmalat: Coldiretti, garantire acquisto di latte italiano
Complessivamente in Italia - rileva la Coldiretti - sono arrivati in un anno 9 miliardi di chili in equivalente latte (fra latte liquido, panna, cagliate, polveri, formaggi, yogurt e altro) utilizzati in latte a lunga conservazione, latticini e formaggi all’insaputa dei consumatori italiani e a danno degli allevatori perché non è obbligatorio indicare la provenienza in etichetta.
L’italianità - sostiene Coldiretti - va difesa a partire dalla garanzia di provenienza del prodotto che viene venduto dietro marchi italiani per difendere il lavoro dei 40mila allevamenti italiani dal rischio che vengano spacciati come Made in Italy prodotti importati dall’estero e per questo occorre rendere pubblici i dati relativi alle ditte di destinazione delle importazioni di latte dall’estero.
Servono dunque un progetto industriale che si impegni su un Made in Italy che, oltre al marchio, acquisti materie prime nazionali, ma è anche determinante - conclude la Coldiretti - rendere obbligatoria l’indicazione in etichetta dell’origine territoriale del latte a lunga conservazione e di quello impiegato per le produzioni casearie, come peraltro previsto dalla legge approvata all’unanimità dal Parlamento all’inizio dell’anno.