Soldi veri, pochi ma subito, quelli che la Camera di Commercio di Venezia mette a disposizione del sistema delle imprese veneziane per stimolare la voglia di rilancio degli imprenditori attraverso bandi di finanziamento per alcune misure chiave verso il rilancio produttivo. Lo scorso anno sono state accolte ben 885 domande di finanziamento, per un totale di 1.036.316,53 euro aumentando, in corsa rispetto all'iniziale copertura, il budget inizialmente previsto.

Quest’anno si parte da 660 mila euro, una forte riduzione rispetto allo scorso anno, ma anche questo testimonia del trascinamento della crisi dalla quale forse si sta uscendo ma che ancora colpisce duro. Quattro i nuovi bandi di finanziamento per le imprese della provincia di Venezia già approvati dalla Giunta camerale e già pubblicati: un "Bando per l'erogazione di contributi in conto capitale per l'abbattimento degli interessi passivi su nuovi finanziamenti bancari attivati dalle m/ero, piccole, medie imprese della provincia di Venezia"; un "Bando per agevolare le micro, piccole e medie imprese della provincia di Venezia in materia di consulenza e formazione (su salute e sicurezza o spese di consulenza sul temi dello sviluppo d'impresa, innovazione tecnologica ed efficienza energetica)"; un "Bando per l'erogazione di servizi di assistenza-consulenza per le imprese creative della provincia di Venezia: selezione progetti 2011"; e un "Bando per agevolare le micro e piccole imprese della provincia di Venezia per l'adeguamento dei sistemi di sicurezza".

Quest’ultimo rappresenta la maggiore novità rispetto al passato proprio perché emanato sulla base del protocollo d'intesa "Video allarme antirapina" recentemente sottoscritto dall'Ente camerale con la Prefettura di Venezia. L'azione, finanziata per un totale di 40mila euro, prevede l'erogazione di contributi alle imprese che operano nei settori della distribuzione di carburanti e alle tabaccherie. L’intervento, concretamente, intende favorire l’installazione di sistemi di videosorveglianza per migliorare la sicurezza di queste categorie economiche che risultano tra le più colpite da fenomeni criminosi. L’installazione di sistemi di video allarme antirapina, che interagiscano direttamente con Polizia e Carabinieri, si è dimostrato un efficace deterrente e la Camera di Commercio contribuirà con un contributo una tantum a fondo perduto fino a un massimo di duemila euro per impresa.

Presentando la campagna bandi 2011, il Segretario Generale, Roberto Crosta, ha espresso l’auspicio che si possa arrivare ad un coordinamento tra gli enti pubblici per la programmazione degli interventi a sostegno delle imprese, un obiettivo che sarebbe particolarmente importante proprio oggi che “si vedono alcuni segnali di ripresa economica, specie considerando il settore dell’export. Purtroppo la ricaduta sull’occupazione ancora non c’è, ma è questo il momento più importante per investire e per utilizzare al meglio le risorse disponibili”.

La Campagna Bandi 2011 prevede l'emanazione, nel corso dell'anno, di una ulteriore, quinta azione di sostegno (con relative risorse) che riguarderà le Reti d'impresa.