Vicenza: XVII Congresso nazionale A.D.I.
Dal 18 al 21 ottobre si terrà a Vicenza in Fiera il XVII Congresso nazionale A.D.I. - La nutrizione come terapia: tradurre nella pratica clinica le evidenze scientifiche, convegno presentato oggi a Milano nel corso della conferenza stampa per l'illustrazione dell'Obesity Day.
Mercoledì 18 Ottobre nel pomeriggio si terrà la riunione della maggior parte dei rappresentanti dei 140 Centri in Italia Obesity Day, per confrontarsi ed elaborare le strategie comuni per la prevenzione e la cura dell'obesità.
"L'obesità, per i non addetti ai lavori, è il paradigma dove la nutrizione e la dietetica svolgono un ruolo terapeutico - spiega il dottor Paolo Pallini, consigliere dell'ADI -
La Nutrizione assolve anche altri ruoli terapeutici, forse meno appariscenti, ma non di minor importanza. Per questo motivo abbiamo voluto dedicare un convegno con tema: " La nutrizione come terapia".
Il ruolo terapeutico emerge dalle ricerche di nutrigenomica, dove si valuta quale influenza possono avere i nutrienti nella regolazione genetica e nella espressione dell'attività dei singoli geni.
L'obesità è una patologia complessa che ha parecchi risvolti: diabete, ipertensione, sindrome metabolica, dislipidemie, patologia articolare, rischio cardiovascolare aumentato: in tutti questi aspetti la nutrizione e l'educazione ad un sano stile di vita svolgono un ruolo terapeutico da sole ed in sinergia con la terapia farmacologica.
I disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia e disturbo da alimentazione incontrollata) costituiscono un aspetto drammatico, perché sono malattie mortali che colpiscono soggetti anche molto giovani. In questo campo la nutrizione sicuramente non ha il ruolo di terapia primaria che è svolto dalla terapia psichiatrica, ma svolge un ruolo essenziale e sicuramente non ancillare.
Su queste tematiche il Congresso ha organizzato sia una tavola rotonda dove i maggiori esperti italiani si confronteranno, che un corso di formazione mirato a far apprendere le modalità e le strategie migliori per organizzare una assistenza a questi pazienti in modo efficace.
La malnutrizione è un altro aspetto completamente sconosciuto ai non esperti di nutrizione: di solito si pensa che la malnutrizione sia presente solo nei paesi del terzo mondo, dove la morte per fame sembra inevitabile.
Più del 30% delle persone che si ricoverano "nei nostri ospedali" ha già perso più del 5% del suo peso corporeo, perché proprio per la malattia che lo costringe a ricoverarsi non ha assunto un'alimentazione adeguata per periodi anche lunghi una alimentazione. Questa perdita di peso, condiziona la gravità della malattia, favorisce la comparsa di complicanze, rende meno efficaci od annulla le terapie prescritte e in definitiva allunga i tempi di degenza ospedaliera, ed aumenta la mortalità se non s'interviene subito.
Per intervenire subito bisogna fare diagnosi di malnutrizione, e porre in atto i presidi terapeutici idonei. La terapia può in situazioni non gravi anche solo ripristinare una alimentazione adeguata (ecco il ruolo terapeutico anche del pasto in ospedale), mentre in situazioni gravi si deve assolutamente ricorrere alla nutrizione artificiale.
La nutrizione ha un ruolo sociale, che è diverso da quello che tutti noi conosciamo (il piacere conviviale di condividere il pasto con amici e persone care).
La nutrizione svolge un ruolo sociale perché offre supporto a chi ha difficoltà nello svolgere la funzione che per i più fortunati è la più facile e semplice: mangiare.
Vi sono persone che sono costrette a non assumere alimenti perché allergici e/o intolleranti, e vi sono altre persone che non possono proprio mangiare e fra questi anche alcuni bambini. Qui la nutrizione offre l'opportunità di usufruire della nutrizione artificiale anche al proprio domicilio (Nutrizione Artificiale Domiciliare). Il Convegno ha organizzato una Tavola rotonda con questo tema, incontrando proprio i rappresentanti delle Associazioni di questi pazienti per creare sinergie per migliorare anche la qualità della vita di questi pazienti oltre allo stato nutrizionale. Basta pensare che quasi il 50% di questi sono i pazienti con tumore che non riescono a mangiare e su questi la nutrizione ha un ruolo determinante nel migliorare la situazione clinica.
Il Congresso vuol rappresentare una occasione per poter meglio inquadrare alcuni aspetti innovativi della ricerca scientifica e per analizzare quali di questi possano poi essere utilizzati come terapia.
Segreteria scientifica del Congresso
Giovanni Ronzani
U.O. di Dietetica e Nutrizione clinica
Azienda Usl 5 Ovest Vicentino
Montecchio Maggiore - Vicenza
Tel: 0444-708604
Fax: 0444-708605
Paolo Pallini
Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica
U.O.C. di Gastroenterologia
Ospedale Umberto I
Mestre - Venezia
Azienda Ulss n.12 Veneziana
Tel. 041-2607646
Fax.041-2607658