L’Asiago lancia la sfida dell’analisi sensoriale
In virtù di ciò, sotto la denominazione Asiago sarà possibile commercializzare solo prodotto conforme a parametri oggettivi, la cui definizione ha richiesto tre anni di attività preparatoria, stabiliti in collaborazione con il laboratorio di Analisi Sensoriale di Thiene (Vicenza) di Veneto Agricoltura, azienda regionale per i settori agricolo, forestale ed agro-alimentare.
Lo strumento dell’analisi sensoriale sarà utilizzato da CSQA, organismo di controllo della DOP Asiago. L’analisi sensoriale è una pratica già adottata per il miglioramento qualitativo delle produzioni di olio e vino, ma tra i formaggi l'Asiago è il primo a rendere l’analisi sensoriale obbligatoria ai fini dell’ammissione del prodotto alla Denominazione di Origine Protetta.
Colore uniforme bianco o paglierino, profumo latteo, sapore delicato e gradevole, crosta sottile ed elastica, occhiatura marcata ed irregolare per il formaggio Asiago Fresco; colore da leggermente paglierino a paglierino, sapore dolce e fragrante, crosta liscia e regolare, occhiatura di piccola e media grandezza (di diametro indicativamente non superiore a 10 mm) per l’Asiago Stagionato d’ora in avanti saranno quindi oggetto di verifica, poiché costituiscono il corredo irrinunciabile di un Asiago di qualità, considerati nelle componenti base dolce/salato/amaro/acido. In caso di non conformità, avrà luogo la smarchiatura delle forme di formaggio, che non potranno più essere commercializzate come Asiago.
La nuova disciplina è stata annunciata nel corso dell’annuale assemblea dei soci, svoltasi nei giorni scorsi nella sala consiliare del Municipio ad Asiago.
«Si tratta di una novità di assoluto rilievo nel panorama delle DOP, che ci consente di abbracciare in via prioritaria e senza riserve una politica della qualità vera e concreta, fatta di selezioni accurate e di aderenza rigorosa al disciplinare di produzione», afferma il presidente del Consorzio di Tutela del Formaggio Asiago DOP, Roberto Gasparini. «Il primo beneficiario di questa attività di continua ricerca dell’eccellenza qualitativa - prosegue il Presidente - è il consumatore. Autorevoli ricerche dimostrano infatti che la qualità è il fattore cui viene attribuita maggiore importanza nel momento dell’acquisto e questo vale in modo particolare per un prodotto DOP. I benefici di questa scelta tuttavia non si traducono in maggiori garanzie solo per i consumatori: l’intera filiera produttiva potrà trarne benefici in termini di una migliore redditività».
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Informativa cookies