Turismo Verde: Giuseppe Gandin nuovo presidente nazionale
Tra i programmi portati a termine nel corso del suo mandato di presidente degli agriturismi della Cia del Veneto, Gandin ha avuto un ruolo chiave nella presentazione alla Commissione agricoltura della Regione, insieme ad alcune associazioni del settore, di un testo unitario contenente importanti proposte di modica al nuovo Disegno di legge regionale sugli agriturismi, chiedendo un utilizzo sempre maggiore di prodotti propri dell’azienda agrituristica e dell’attività agricola del territorio, introducendo la priorità della tracciabilità e fissando la percentuale di prodotti tipici dell’agricoltura locale da portare in tavola negli agriturismi veneti all’80%.
Un altro progetto realizzato in questi anni da Turismo Verde Veneto è stata la proposta di classificazione nazionale degli agriturismi, attualmente inesistente. Al Ministero delle Politiche agricole è stato chiesto di definire una classificazione a livello nazionale, tale da dettare parametri uguali per tutte le regioni. Il documento era stato consegnato all’allora Ministro dell’agricoltura Luca Zaia. Bepi Gandin ha inoltre avviato all’interno dell’associazione un progetto di agriturismo “a impatto ambientale zero” per la produzione di energia pulita grazie all’impiego diffuso del fotovoltaico, invitando a utilizzare le coperture degli edifici agricoli per inquinare meno senza per questo togliere altri campi all’agricoltura. Nel progetto rientra anche il recupero dell’acqua piovana da utilizzare in quelle attività dove non è necessaria l’acqua potabile.
Tra le priorità in agenda del nuovo presidente nazionale di Turismo Verde c’è ora lo sviluppo delle fattorie sociali in collaborazione con le istituzioni competenti del territorio e la valorizzazione della biodiversità dell’agricoltura italiana, colonna portante della tipicità dei prodotti.