Partono in ottobre i primi satelliti del GPS europeo
“Per Galileo, costruito dagli europei per gli europei, questo lancio è d'importanza storica. L’Europa sta dimostrando che ha la capacità per essere all’avanguardia dell’innovazione tecnologica. Migliaia di piccole e medie imprese europee potranno individuare opportunità di business, creando e sviluppando prodotti basati sulle future infrastrutture di Galileo. I soldi per Galileo sono un buon investimento per la competitività e l'indipendenza europea e conto sulla collaborazione degli Stati Membri per trovare una soluzione per il finanziamento del completamento del progetto”, ha dichiarato Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione e responsabile per l'industria e l'imprenditoria.
Il programma Galileo è un moderno sistema di navigazione satellitare globale, creato su un'iniziativa europea, che fornisce un servizio di posizionamento globale garantito e altamente accurato, sotto il controllo civile. La decisione di fissare la data del primo lancio segue una valutazione dell’Agenzia Spaziale Europea che ha confermato il rispetto decalendario previsto per i lavori. Galileo sosterrà numerose aree dell’economia Europea cge dipendono fortemente dalla tecnologia, come i servizi di reti elettriche, le società di gestione di flotte, le transazioni finanziarie, l'industria navale, le operazioni di soccorso, e le missioni di pace. Galileo garantisce, inoltre, all’Europa un’indipendenza strategica in una tecnologia sempre più essenziale per settori chiave quali la distribuzione di energia o le telecomunicazioni. L'incremento dell'economia previsto è pari a 60 miliardi € in un periodo di 20 anni, sia in termini di ricavi aggiuntivi per l’industria che di utilità pubblica e sociale, senza contare il valore inestimabile della nostra indipendenza.