Maltempo: Coldiretti, la pioggia salva il nord da siccità
26/05/2011
L’arrivo del maltempo salva dalla siccità il nord Italia dove è caduta in primavera oltre il 75 per cento di pioggia in meno e in alcune zone non piove da due mesi. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’avviso di avverse condizioni meteorologiche emesso dal Dipartimento della Protezione Civile per precipitazioni nelle regioni settentrionali. Dopo un autunno e un inverno piovosi, la primavera - sottolinea la Coldiretti - è stata fino ad ora calda e particolarmente asciutta, provocando l’ allarme siccità in molte zone della pianura padana. Gli effetti sono visibili sull’ambiente con il lago Maggiore che a Sesto Calende è a un l livello idrometrico sotto il minimo storico del periodo. A farne le spese sono soprattutto le coltivazioni agricole dove - precisa la Coldiretti - si contano danni per il crollo delle produzioni e aumento di costi per l’impiego dell’acqua. In alcune aree si è dovuti ricorrere alle irrigazioni di soccorso per salvare le coltivazioni a rischio, dal pomodoro al mais, mentre in altre - continua la Coldiretti - è crollato del 40 per cento il raccolto del primo taglio del fieno necessario all’alimentazione del bestiame, come nelle province di Lecco e Como. Per essere di sollievo alle colture la pioggia deve cadere in maniera costante, duratura e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente provocano danni poiché - conclude la Coldiretti - i terreni non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento con gravi rischi per l’erosione del suolo.