L'UE ha celebrato la giornata mondiale antifumo
Circa 650.000 cittadini dell'UE muoiono ogni anno di morte prematura dovuta al consumo di tabacco. In questo gruppo rientrano anche i non fumatori. Circa 80.000 adulti, compresi quasi 20.000 fumatori passivi, sono morti nell'UE nel 2002, a causa delle malattie dovute a un'esposizione al fumo di tabacco a casa o sul luogo di lavoro. Inoltre circa 13 milioni di persone soffrono di una o più delle sei principali categorie di malattie associate al fumo quali bronchiti, malattie polmonari, infarti e cardiopatie, asma, cancri del polmone o di altri organi.
L'UE e le autorità nazionali collaborano nella lotta contro il tabacco: la legislazione comunitaria intende conciliare gli obiettivi del mercato interno con la necessità di assicurare un livello elevato di protezione della salute dei cittadini.
La direttiva sui prodotti del tabacco, del 2001, impone che tutti i prodotti del tabacco venduti nell'UE rechino avvertimenti scritti e vieta il tabacco per uso orale e fissa un tenore massimo di catrame, nicotina e monossido di carbonio nelle sigarette. La direttiva sulla pubblicità del tabacco del 2003 vieta la pubblicità transfrontaliera dei prodotti del tabacco sui media a stampa, alla radio e sui servizi on line. La pubblicità del tabacco e la sua sponsorizzazione alla televisione è inoltre vietata dal 1989.
Finora 15 Stati UE dispongono di leggi che tutelano i cittadini dall'esposizione al fumo del tabacco in modo completo. Il divieto totale del fumo in tutti i luoghi pubblici chiusi e nei luoghi di lavoro, compresi i bar e i ristoranti, è in vigore in Irlanda, Regno Unito, Grecia, Spagna e Ungheria. L'Italia, la Svezia, Malta, la Lettonia, la Finlandia, la Slovenia, la Francia, i Paesi Bassi, Cipro e la Polonia hanno introdotto una legislazione relativa ad ambienti liberi da fumo che consente però di fumare in ambienti circoscritti. In seguito alla Giornata mondiale senza tabacco dell'anno scorso diversi paesi hanno intensificato gli sforzi per assicurare ai loro cittadini ambienti senza fumo.
La Commissione intende presentare nel 2012 una proposta di revisione delle norme del 2001 sui prodotti del tabacco: la direttiva potrebbe essere rafforzata, adattata agli impegni internazionali in tema di lotta contro il tabagismo, ai nuovi sviluppi pervenuti nei prodotti del tabacco e ai progressi scientifici. A ciò si affianca inoltre un'azione di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini europei per aiutarli a comprendere il danno grave che il tabacco arreca alla loro salute. Sono molte le campagne di sensibilizzazione in corso nell'UE.