Comm.ne europea: sì ad acquisizione di Parmalat da Lactalis
A marzo la società Lactalis ha acquisito una partecipazione del 28,97% nella Parmalat e il 23 maggio ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto di tutte le azioni della Parmalat. L'operazione era stata notificata alla Commissione il 4 maggio.
La Commissione ha esaminato le ripercussioni che l'acquisizione proposta potrà esercitare sulla concorrenza nei vari mercati dei prodotti lattiero-caseari per l'approvvigionamento di latte crudo, latte fresco, latte a lunga conservazione, panna e formaggi. L'operazione proposta non modificherà in misura considerevole la struttura dei mercati interessati, dato che l'aumento delle quote di mercato è trascurabile e che vari concorrenti validi continueranno a esercitare pressioni concorrenziali sull'impresa nascente. La Commissione ha inoltre concluso che la nuova entità non sarà in grado di ridurre la concorrenza nell'approvvigionamento di latte crudo o come risultato dell'estensione della sua gamma di prodotti.
Lactalis è un gruppo del settore lattiero-caseario, con sede in Francia, che produce tra l'altro formaggi, latte, panna e burro. Parmalat produce e commercializza latte, prodotti lattiero-caseari e bibite a base di frutta.
Dal 1989 la Commissione ha il compito, secondo il Trattato dell'Unione europea, di valutare le concentrazioni e acquisizioni nelle quali partecipano imprese aventi un fatturato superiore a determinate soglie. È dovere della Commissione impedire le concentrazioni tali da ostacolare l’effettiva concorrenza nello Spazio economico europeo, composto dall'UE e da alcuni altri Paesi tra i quali la Svizzera, o in una sua parte sostanziale.
Nella grande maggioranza dei casi, le concentrazioni non suscitano problemi di concorrenza e vengono autorizzate previo un semplice esame. Dal momento in cui le viene notificata un’operazione, entro un mese la Commissione decide se dare il nulla osta sulla proposta o procedere a un esame approfondito.