Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Agnès Varda a La Festa di Cinema del reale

30/06/2011
Agnès Varda a La Festa di Cinema del realeDal 20 al 23 luglio torna a Specchia (provincia di Lecce) la Festa di Cinema del reale: l’iniziativa si svolge nell’ambito del Festival del cinema documentario cofinanziato da Unione Europea (fondi P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV - Linea d'intervento 4.3), Regione Puglia (Assessorato al Mediterraneo Settore Attività Culturali) e Fondazione Apulia Film Commission. Giunto alla sua ottava edizione, l’evento – ospitato in uno dei borghi più suggestivi d’Italia, e in particolare nella corte del Castello Risolo – propone quattro giorni all’insegna del cinema più spericolato, curioso e inventivo. Proprio come quello cui ci ha abituati, nei suoi oltre cinquant’anni di carriera, Agnès Varda, ospite d’onore di quest’anno.

Anticipatrice della Nouvelle Vague con il suo primo lavoro, La Pointe Courte (1954), la regista francese ha sperimentato – in più di 30 titoli – generi, durate e formati i più diversi, costruendo una filmografia sempre originale e spesso testimone dei cambiamenti politici e culturali della seconda metà del Novecento (dalla Rivoluzione cubana a quella femminista), al di qua e al di là dell’Atlantico.

Cineasta personalissima, nota al grande pubblico soprattutto per i lungometraggi Cléo dalle 5 alle 7 (1962) e Senza tetto né legge (1985, Leone d’oro alla Mostra di Venezia), Agnès Varda sarà a Specchia per parlare delle “poetiche/pratiche” del suo cinema e per accompagnare la proiezione di 6 dei suoi lavori: L’Opera Mouffe (1958), diario di una donna incinta nel quartiere di Rue Mouffetard a Parigi; Salut les cubains (1963), che attraverso 1800 fotografie documenta la realtà cubana quattro anni dopo la presa del potere di Fidel Castro; Uncle Yanco (1967), ritratto dello zio pittore della regista, Jean Varda; Black Panthers (1968), girato a Oakland, California, durante il processo all'attivista Huey Newton; Les glaneurs et la glaneuse (2000), viaggio insieme divertente e commovente nella Francia d'inizio millennio; e l’ultimo, autobiografico Les plages d'Agnès (2008).

LA FESTA DI CINEMA DEL REALE

Più che una rassegna, una “festa di sguardi” che, attraverso proiezioni, mostre, installazioni, incontri, seminari e musica dal vivo, vuol sostenere e promuovere le narrazioni del reale e il cinema documentario realizzato in Italia, nei Paesi del Mediterraneo e in tutto il mondo.

Cinema del reale è un cinema “ambulante”, senza botteghino (tutte le proiezioni sono a ingresso libero) e senza effetti speciali. È il cinema che “si fa fuori”, per strada e ovunque, e invita le persone a incontrarsi, a guardare i luoghi dove viviamo, le cose che succedono, raccogliendo memorie e amnesie per attraversare luci e ombre del presente, del passato, del futuro.

La Festa di Cinema del reale è ideata e organizzata da Big Sur, Associazione Cinema del reale e OfficinaVisioni, con la direzione artistica di Paolo Pisanelli. È cofinanziata da Unione Europea (Iniziativa cofinanziata con fondi P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV - Linea d'intervento 4.3), Regione Puglia (Assessorato al Mediterraneo Settore Attività Culturali) e Fondazione Apulia Film Commission, con il contributo del Comune di Specchia con il patrocinio della Provincia di Lecce (Assessorato alla Cultura) in collaborazione con Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e con DOC IT, Associazione Documentaristi Italiani.

Per informazioni: www.cinemadelreale.it

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.