Inizia un nuovo ciclo per il Cus Venezia Handball
Luchetti nell’ultima stagione, oltre ad aver guidato la formazione lagunare Under 18, ha affiancato al timone della Prima squadra Claudio Morandin, il cui rapporto con la sezione pallamano del CUS (prima da giocatore, quindi da allenatore e direttore tecnico) si è appena concluso dopo due decenni sicuramente proficui.
«La nostra scelta è ora quella di credere in allenatore giovane come timoniere di una squadra giovane – spiega Fabrizio Stelluto, dirigente responsabile – Enrico Luchetti da anni sta lavorando bene in un vivaio che tante soddisfazioni ci ha regalato. Ripartiamo con fiducia e voglia di fare bene».
Il CUS Venezia Handball, in sostanza, prosegue con crescente convinzione il percorso della “linea verde” avviato già da alcune stagioni, in particolare proprio nel 2010/11 con il lancio in serie A2 di tanti ragazzi cresciuti assieme nelle formazioni cussine Under 14, 16 e 18.
«Sono dodici anni che alleno al CUS Venezia, anni di intenso lavoro nel Settore Giovanile – si presenta coach Enrico Luchetti – L'impegno nell'organizzazione dell'attività del settore scolastico ha permesso di portare al CUS molti piccoli atleti, dopodiché la costanza nel seguirli e allenarli ci ha regalato lo scudetto Under 14 del 2007/08, il terzo posto Under 16 l'anno successivo e il titolo di vicecampioni d'Italia, sempre Under 16, nel 2009/10. Per quanto riguarda la Prima squadra l'anno appena concluso, nonostante i risultati, ha fatto crescere i nostri ragazzi, molti dei quali alla prima esperienza in un campionato senior. Sono sicuro che molti di loro, affiancati dagli elementi più esperti, nel 2011/12 faranno un salto di qualità dimostrando di essere pronti anche a misurarsi contro atleti che militano in serie B da molti anni. Personalmente ritengo di aver appreso anch'io molto nell'ultimo campionato, grazie al collega Claudio Morandin e all'esperienza di giocatori che hanno affrontato numerosi campionati di A2. Ringrazio la società per la fiducia dimostratami nell’affidarmi questo incarico. Sono convinto che la squadra potrà ottenere ottimi risultati e, pur non sapendo ancora quali saranno i nostri avversari, sono sicuro che lotteremo alla pari con tutti».