Con una visita ad alcune opere idrauliche ed ambientali si è concluso, a Padova, l’annuale Meeting della European Union of Water Management Associations, di cui ha assunto la presidenza di turno l’italiano, Massimo Gargano, presidente dell’ANBI; all’EUWMA aderiscono gli organismi, che si occupano di gestione idraulica del territorio, operanti in otto Paesi: Francia, Gran Bretagna, Olanda, Belgio, Ungheria, Germania, Spagna ed Italia. La superficie territoriale interessata da tali organismi è pari a circa cinquanta milioni di ettari; la sede dell’EUWMA è nella capitale olandese L’Aja. Nel corso del meeting è’ stato reso ufficiale che, per la prima volta, l’EUWMA entrerà a far parte di un Gruppo di lavoro consultivo, istituito, presso la Commissione Europea, allo scopo di seguire il processo di attuazione della Direttiva Acque dei vari Paesi.

La due giorni di confronto ha evidenziato la presenza di problematiche comuni, prima fra tutte, quella della siccità, cui è stato dedicato un apposito seminario: la carenza di risorse idriche, nella scorsa estate, ha colpito non solo le campagne italiane, ma anche quelle ungheresi, tedesche e britanniche. E’ stato così deciso di “mettere in rete” le rispettive esperienze, dando vita ad un sito Internet: www.euwma.org , che vuole essere una “finestra” sulle attività dell’EUWMA e delle associazioni nazionali aderenti.