È una importante comunicazione di servizio quella che Federfarma Veneto rivolge a tutti gli utenti delle 1.222 farmacie venete in merito ai nuovi ticket sanitari, poiché in questi giorni sono tante le persone che si recano in farmacia credendo di dovere adeguarsi per poter ritirare i farmaci prescritti dal medico curante a partire dall’entrata in vigore della manovra finanziaria. «Vogliamo tranquillizzare gli utenti della farmacia chiarendo che dai prossimi giorni non cambia nulla – spiega Marco Bacchini, presidente di Federfarma Veneto, l’Unione dei titolari di farmacia -. La nuova normativa riguarda, infatti, solo i ticket relativi alle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale (10 euro) e gli interventi del pronto soccorso in codice bianco (euro 25).

Purtroppo in questi giorni sono davvero tante le persone che temono di dover pagare cifre aggiuntive per ritirare i farmaci regolarmente prescritti. Naturalmente il farmacista è a disposizione per qualsiasi chiarimento, ma il messaggio che desideriamo lanciare a tutti i veneti, ma soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, è di non preoccuparsi: in farmacia la situazione rimarrà invariata».