BEI: 200 milioni di euro a piccole e medie imprese Lombardia
Nel dettaglio, i prestiti BEI potranno finanziare il fabbisogno permanente di capitale circolante, l'acquisto di beni materiali e l'investimento su beni immateriali fino a un importo massimo per ciascun progetto di 12,5 milioni di euro. Per la sua flessibilità, il prestito consentirà di finanziare anche altre tipologie di fabbisogni delle PMI lombarde.
Destinatarie saranno le aziende con meno di 250 dipendenti, come vuole la definizione europea di impresa piccola o media, che potranno beneficiare delle condizioni vantaggiose della raccolta BEI, le cui emissioni hanno il rating di tripla A delle tre agenzie di rating internazionali.
Il supporto ai progetti delle PMI è uno dei filoni tradizionali di attività della Banca dell'Unione europea. Questa nuova operazione rappresenta la seconda tranche di un prestito totale alla Regione di 530 milioni, la cui prima parte di 330 milioni, firmata nel dicembre 2009, era dedicata al co-finanziamento di infrastrutture regionali nell’ambito del Piano operativo regionale per il periodo 2007-2013.
La Banca europea per gli investimenti (www.bei.org/press) sostiene gli obiettivi politici e strategici dell'Unione europea accordando prestiti a lungo termine a favore di progetti economicamente validi. Gli azionisti della BEI sono i 27 Stati membri dell'UE: l'Italia è uno dei quattro principali, insieme al Regno Unito, alla Germania e alla Francia. Ciascuno di questi detiene una quota del 16,2% del capitale della banca.