Al Pacino premio Jaeger Le Coultre
“Wilde Salomé” proietta lo spettatore nella vita personale di Pacino offrendo un ritratto intimo e profondo dell’attore alle prese con un ruolo impegnativo, se stesso ed il Re Erode. Una storia di lussuria ed ingordigia, un’opera sperimentale che mescola cinema, letteratura, riflessioni sociologiche ed elementi biografici. Il film parte da Oscar Wilde per arrivare allo stesso Pacino che indaga il suo dramma nonché i processi e le tribolazioni che hanno segnato la vita dello scrittore, offrendo al tempo stesso uno sguardo senza precedenti anche sulle proprie.
“Wilde Salomé” conduce l’attore regista in giro per il mondo, a Londra, Parigi, Dublino, New York, Los Angeles e dentro il suo camerino. Non è un film narrativo tradizionale, né un documentario ma un’opera sperimentale realizzata anche grazie alla preziosa collaborazione di Merlin Holland, nipote di Oscar Wilde. Nel ruolo di Salomé, la sensuale Jessica Chastain che ha il compito di ammaliare il pubblico con la sua danza dei sette veli.
S.B.