Secondo Edward Luttwak (per molti, il P.R. della CIA), l’Italia è ancora una grande potenza economica e può salvarsi dal default, se attua interventi strutturali sul fisco (imitando la “tolleranza zero” statunitense contro gli evasori) e cambia la leadership politica, ormai compromessa sul piano internazionale: serve, insomma, una mobilitazione morale e sociale per creare una rinnovata coscienza civile. L’attuale manovra economica, varata dal Governo, è inappropriata: manca ancora la consapevolezza della situazione e troppe persone continuano a mentire. Secondo Luttwak, lo stesso ormai ex Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, ha “barato” pur di giungere al vertice della Banca Europea: lo “stress test” bancario dello scorso aprile fu superato, dagli istituti di credito italiani, grazie ad un artificio finanziario, che ci avrebbe però screditato di fronte agli investitori internazionali; insomma, Draghi inizierebbe il suo mandato già in difficoltà. Per altro, secondo l’analista americano, ospite nei giorni scorsi dell’Hypo Alpe Adria Bank in Veneto, il futuro dell’Europa è segnato: la Grecia è destinata ad una bancarotta controllata e la Germania uscirà dall’euro, decretando la fine del sogno continentale. Ipse dixit l’amerikano.

F.S.