Un divertimento consapevole con il progetto LxL=Area
«Il divertimento, quello sano, è ben lontano dal concetto di sballo – ha sottolineato in sede di presentazione Sandro Simionato, vicesindaco di Venezia e assessore alle Politiche Sociali – Le iniziative come “LxL=Area” dovrebbero moltiplicarsi e andare a braccetto con tutte le altre attività finalizzate ad un innalzamento e miglioramento della qualità della vita».
«Area Venezia ha avuto la felice intuizione di voler coniugare la scuola e la discoteca – ha aggiunto Andrea Ferrazzi, assessore comunale allo Sport e alle Politiche Educative – una sinergia completare tra questi due mondi, che non possono essere solo paralleli, è necessaria per combattere la schizofrenia del divertimento».
Positive anche le considerazioni di Raffaele Speranzon, assessore provinciale allo Sport e alle Attività Culturali.
«L’obiettivo concreto è quello di iniziare concretamente a scalfire il “fascino” che tra i giovani riscuote l’abuso di alcol e stupefacenti. La discoteca Area Venezia ha scelto chiaramente da che parte stare e questo è un messaggio che arriverà forte e chiaro ai ragazzi. Questa è la strada giusta per combattere il superficiale accostamento tra il “male” e il “mondo della notte”. D’altra parte nessuno vuole vietare il divertimento, ma bisogna favorire solo quello consapevole».
Domenica 9 ottobre l’Area Venezia (di via Don Tosatto a Mestre, zona Auchan) organizza la prima festa sul tema “Fluo Party”.
«Ad ogni appuntamento la discoteca sarà addobbata con scenografie di tendenza – ha illustrato Francesco Tomaello, amministratore di Area Venezia – per garantire spettacoli coinvolgenti per i ragazzi. Anche i genitori potranno toccare con mano le nostre proposto, per loro l’ingresso sarà gratuito. Non somministreremo alcolici ai minori di 18 anni, chiederemo l’esibizione della carta d’identità e a controllare ci sarà il nostro personale in borghese. Ma soprattutto ci rivogliamo alle scuole, porteremo le classi “in gita” all’Area Venezia per spiegare ed educare alla discoteca. Inoltre a febbraio organizzeremo alcune assemblee negli Istituti superiori alla presenza di testimonial che aiuteranno i ragazzi a capire meglio le giuste modalità del divertimento».
Per informazioni basta collegarsi sul sito www.studentiarapporto.it.
M.D.L.