Galileo: in partenza i primi 2 satelliti
La coppia di satelliti operativi, caricati su un vettore Soyuz, raggiungerà l'orbita alla distanza di 23mila chilometri dal suolo terrestre, come previsto dai piani di lancio messi a punto dai tecnici ESA.
L'industria aero-spaziale e tutta l'industria europea nel suo insieme, saranno tra i primi beneficiari del programma Galileo, in quanto offrirà alle imprese e ai cittadini un accesso diretto al segnale di navigazione satellitare, basato su un'infrastruttura totalmente gestita, concepita e realizzata dall'Unione europea.
A partire dal 2014 la nuova costellazione di Galileo consentirà di fornire servizi più precisi per la navigazione satellitare impiegata ad esempio nelle più avanzate tecnologie dei trasporti e della mobilità, ma anche applicazioni ai fini di attività di protezione civile, nonché il monitoraggio al suolo delle forniture energetiche allo scopo di renderle più sicure ed efficienti. Tutte attività che, per funzionare in maniera efficiente, dipendono dalle nuove tecnologie di navigazione satellitare.
L'impatto sull'economia europea è stimato nell'ordine di 90 miliardi di euro, nell'arco del prossimo ventennio.
Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione e Commissario responsabile per l'Industria e per la politica spaziale europea, ha sottolineato: “E' un momento di grande soddisfazione e orgoglio per tutti gli europei. Il lancio di questi satelliti dimostra la capacità dell'Europa nel campo delle attività satellitari. Invito ora le industrie e le piccole e medie imprese a cogliere le importanti opportunità economiche offerte da questo sistema". "Con Galileo la nostra capacità di fare innovazione, in termini concreti ed efficaci, compirà un definitivo salto di qualità – ha aggiunto Tajani - I cittadini europei possono prepararsi a loro volta, Galileo sarà un elemento importante, e costante, nella loro vita quotidiana”.
Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/satnav/galileo/index_en.htm
Galileo: un sistema potenziato di navigazione satellitare globale per l'Europa
Il programma Galileo fornisce un sistema potenziato di navigazione satellitare globale caratterizzato da un servizio di posizionamento globale garantito e estremamente accurato. Esso offrirà tre tipi di servizi: l'Open Service (gratuito) e il Servizio pubblico regolamentato (PRS), nonché il servizio "Ricerca e salvataggio" operativi a partire dal 2014. Tra gli altri servizi che verranno attivati successivamente vi sono il servizio commerciale e il servizio per la sicurezza della vita umana che assicureranno una maggiore portata di dati e una maggiore accuratezza dei dati autenticati.
L'evento rappresenta il primo elemento effettivo di una costellazione che erogherà servizi essenziali a partire dal 2014. I due satelliti, che convogliano i due orologi atomici Maser più precisi mai fabbricati – con un grado di accuratezza pari a un secondo su tre milioni d'anni – stanno a indicare che la convalida della futura costellazione composta di 30 satelliti può essere ora accelerata.
Galileo è interoperativo ed è compatibile con il sistema GPS.
Galileo dovrebbe produrre redditi addizionali per l'industria pari a 90 miliardi di euro
È ora chiaro che il sistema di navigazione satellitare europea sta per diventare operativo e l'attenzione deve essere ora consacrata all'erogazione di servizi che vadano a vantaggio dei cittadini europei e dell'economia, in linea con la strategia della Commissione "Europa 2020". Il sistema supporta diversi settori dell'economia europea per il tramite dei propri servizi: reti elettriche, società che devono gestire un parco veicoli, transazioni finanziarie, i trasporti marittimi, le operazioni di salvataggio, le missioni di mantenimento della pace ricaveranno indubbi vantaggi dall'open service gratuito, dal servizio pubblico regolamentato e dal servizio di ricerca e salvataggio.
Il programma Galileo assicura inoltre il know-how dell'Europa nell'ambito di una tecnologia che sta diventando critica, anche in ambiti come quello della distribuzione dell'elettricità e delle reti di telecomunicazione. Il sistema realizzato nel contesto del programma Galileo dovrebbe produrre nell'arco di un ventennio 90 miliardi di euro in termini di redditi addizionali per l'industria e di benefici pubblici e sociali.
EGNOS (sistema geostazionario europeo di navigazione e di sovrapposizione) è il sistema di intensificazione del segnale GPS per l'area europea. Si tratta del precursore di Galileo. L'open service di EGNOS è operativo sin dall'ottobre 2009 e la Commissione ha lanciato di recente il servizio EGNOS “Safety-of-Life” per il settore dell'aviazione (IP/11/247).
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