Romeo e Giulietta alla Fenice con Bayerisches Staatsballett
Romeo e Giulietta è un titolo del grande repertorio, interpretato da una delle maggiori compagnie di danza classica, su musiche composte nel 1935 da Sergej Prokof’ev, ci riporta alle tradizioni del balletto classico ravvivato dalla sapiente mano e dallo spiccatissimo istinto teatrale del coreografo John Cranko. Nato in Sud Africa nel 1927 e morto a Dublino nel 1973, Cranko assunse la direzione del Balletto di Stoccarda nel 1961 dando un grande impulso al rinnovamento della danza classica. Genio del racconto, dotato di cultura e di spirito, si impose sia sul versante patetico che su quello brillante, realizzando pezzi di antologia come la famosissima scena del balcone di Romeo e Giulietta, la più bella possibile a tutt’oggi. La coreografia di Cranko, che seguì quella di Leonid Lavrovskij del 1940 e quella di Frederick Ashton del 1955, vide la prima assoluta al Teatro Verde dell’Isola di San Giorgio il 26 luglio 1958 con il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e l’Orchestra del Teatro La Fenice, protagonista la ventunenne Carla Fracci. Fissata nella sua forma definitiva a Stoccarda nel 1962, con Marçia Haydée nel ruolo di Giulietta, la coreografia segnò l’inizio della leggendaria collaborazione di Cranko con lo Stuttgarter Ballett. Il Romeo e Giulietta di Cranko fa parte del repertorio del Bayerisches Staatsballett dal 1968.