AGITE, l’Associazione dei Ginecologi e delle Ginecologhe del Territorio, con la SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), organizza dal 24 al 26 novembre 2011 negli spazi dell’Atahotel Villa Pamphili, in via della Nocetta 105 a Roma, il suo secondo Congresso Nazionale. Scopo dell'iniziativa sarà quello di definire gli aspetti della professione del ginecologo che lavora nel Territorio, nei Consultori e negli ambulatori pubblici e privati, allo scopo di incoraggiare una formazione specifica, una uniformità di azione ed organizzazione, omogeneità ed efficienza nei servizi, il tutto rivolto alla salute delle donne. A confronto saranno le due anime della Ginecologia: quella chirurgica (fatta sul Territorio in modo limitato o addirittura assente) e quella medica (esercitata sì sul Territorio, ma meno pregnante nella visione “sociale” della professione). Interessante si prefigura il tentativo di provare a mettere in discussione le due posizioni, alla ricerca di una sintesi condivisa. Nel corso dei tre giorni verranno altresì presentati i risultati dei lavori e dei progetti realizzati da AGITE dalla sua nascita sino ad oggi, e sui progressi della contraccezione e dell’interruzione di gravidanza medica, quest'ultimi presentati da SMIC.

“Il riordino dei Consultori e dei Servizi per la salute della donna” è il titolo della Tavola Rotoda di apertura del Congresso (giovedì 24 novembre, dalle 10 alle 13) cui parteciperanno, tra gli altri, i senatori Ignazio Marino (Pd), Claudio Gustavino (Udc) e Antonio Tomassini (PdL), i segretari nazionali del SUMAI con Giuseppe Nielfi e la FESMED con Carmine Gigli, nonchè la giornalista Elena Ribet (Noidonne), l’ostetrica Gabriella Pacini (Vitadidonna.it) e, non ultima, Rossella Giangrazi della Assemblea permanente Donne della Casa Internazionale delle Donne. Con loro, anche Nicola Suricoil, Presidente della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia), Vito Trojanoil, Presidente di AOGOI (Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani) e Antonio Chiantera, Segretario AOGOI. Sono state invitate a partecipare anche la ex-sottosegretaria del Ministero della Salute, on. Eugenia Roccella, la Governatrice del Lazio, Renata Polverini e la Consigliera della Regione Lazio, Isabella Rauti. Tema centrale del dibattito sarà il riordino dei Consultori e dei servizi socio-sanitari, alla luce dell'importante ruolo che rivestono per la salute riproduttiva della donna, ma sempre più oggetto di attacchi economici (tagli del personale), organizzativi (non chiara e disomogenea dirigenza nei Servizi Consultoriali), legislativi, (attraverso proposte di leggi regionali molto controverse, vedi Lazio e Piemonte).

Questo secondo appuntamento - alla luce del successo del precedente Congresso Nazionale del maggio 2010, che ha visto la ridefinizione dei canoni della visita ginecologica ambulatoriale e consultoriale - è organizzato in collaborazione con SMIC e AOGOI e mira a definire gli aspetti specifici della professione ginecologica territoriale, ancora senza riconoscimento in relazione alla specificità del lavoro svolto. Verranno altresì affrontati ulteriori aspetti, tra cui la gravidanza fisiologica, la contraccezione e l’interruzione di gravidanza medica, la menopausa e la nuova Cartella Nazionale per gli adolescenti. Si parlerà, inoltre, di rischi professionali e aspetti assicurativi, elementi sempre più importanti e pesanti anche per i ginecologi del Territorio. In programma anche la sessione dedicata al progetto di ricerca epidemiologica sulla condilomatosi genitale, che si inserisce nel ruolo di ricerca sul territorio, promossa da AGITE quale elemento di valorizzazione della ginecologia pubblica.

E’ prevista infine una sessione POSTER, in cui realtà territoriali pubbliche e private potranno illustrare il loro operato per “ MANTENERE LA FISIOLOGIA in GRAVIDANZA” mediante immagini e testi. Almeno 12 i poster previsti di ostetriche, ginecologi, fisioterapisti: al migliore verrà aggiudicato, venerdì 25 novembre alle 16, un premio (scelto da un’apposita giuria composta da Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute, Presidente dei Collegi delle Ostetriche del Lazio, rappresentanti AOGOI e AGITE, giornaliste), in ricordo di MARILINA LIUZZO, collega siciliana fondatrice di AGITE deceduta purtroppo 2 anni fa, ma che molto ha lasciato della sua professionalità ai servizi consultoriali di Enna, città in cui aveva lavorato.

AGITE è un’associazione nata nel 2008, che vede nel suo Direttivo rispettato il principio di Pari Opportunità di rappresentazione dei generi, e che, tra i suoi scopi, intende: favorire in modo organico la formazione del ginecologo territoriale anche per le/gli specializzandi; individuare e uniformare le buone prassi cliniche per la prevenzione e per la rispettosa gestione della salute olistica della donna ed integrare i diversi servizi territoriali con la rete degli ospedali. È una realtà giovane e in espansione in tutta Italia, che intende promuovere una visione medica territoriale integrata tra strutture e competenze, allo scopo di migliorare l’efficacia e l’efficienza dei diversi campi di intervento ostetrico e ginecologico, sia nel pubblico che nel privato.

SMIC è una società scientifica interessata alle tematiche della salute riproduttiva, dalla contraccezione all’interruzione di gravidanza medica e alla sua prevenzione. Essa riunisce in unico intento i ginecologi aderenti alla AOGOI, quelli aderenti alla AGITE e i medici di medicina generale della SIMG.

Ulteriori dettagli e programma completo sul sito www.agite.eu.

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