Frodi in agricoltura, un milione di euro sequestrato dai Nac
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania ha così commentato l’operazione dei Nac di Salerno che ha consentito di scoprire una frode informatica nei finanziamenti comunitari per la Calabria e che ha portato al sequestro di beni e conti correnti per oltre 1 milione di euro.
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno, infatti, unitamente ai militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria, ha dato esecuzione al Decreto di sequestro preventivo per equivalente di conti correnti, fondi d’investimento, depositi titoli, prodotti assicurativi, beni immobili (adibiti ad uffici, in Reggio Calabria) e “titoli di quote produttive” nei settori “oleario” e “seminativi”.
Le indagini del Nucleo Antifrodi Carabinieri hanno evidenziato in particolare la condotta fraudolenta di alcuni operatori di Centri d’Assistenza Agricola della provincia di Reggio Calabria che attraverso le loro credenziali erano riusciti ad individuare sulla banca dati del SIAN, il Sistema Informativo Agricolo Nazionale, i dati relativi a superfici agricole incolte che, all’insaputa dei proprietari, sono state indicate nella “dichiarazione di produzione aziendale” per ottenere gli illeciti finanziamenti.