CdB APV: diminuirà, nel 2012, il contributo consortile
A tale cifra vanno aggiunti, per l’anno prossimo, 35 milioni per opere garantite da finanziamenti pubblici; tale cifra rientra nel Piano Triennale dell’ente, anch’esso ora approvato, che prevede complessivamente investimenti per 270 milioni di euro nel territorio consortile, che interessa le province di Vicenza e Verona ma anche, in piccola parte, il padovano.
“Sono obbiettivi importanti – commenta il Presidente, Antonio Nani – che si affiancano ad una minore incidenza del contributo di bonifica a carico dei consorziati; lo si è potuto decidere grazie ad una diminuzione dei costi generali, segno anche della nostra attenzione alle difficili condizioni economiche generali, presenti nella società.”
L’Assemblea Consorziale ha inoltre approvato il Piano di Riparto 2011 che, applicando le indicazioni del Piano di Classifica, determina l’ammontare del contributo consortile, suddividendo il territorio di competenza dell’ente in 17 comprensori per la Bonifica e 24 per l’irrigazione. “E’ stato un lavoro gravoso – prosegue Nani – redigere tale strumento applicativo in soli due mesi, a causa degli adempimenti procedurali, che ne hanno rallentato la determinazione. Per questo ringrazio la Commissione Bilancio e i dipendenti, che hanno contribuito a tale importante risultato.” Nella prima quindicina di gennaio potranno così finalmente essere recapitate le cartelle esattoriali (riferite all’anno scorso), che dovranno essere saldate in unica soluzione entro fine mese.
L’Assemblea dell’ente consortile ha infine recepito le osservazioni della Giunta Regionale del Veneto in merito alla costituzione della società per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; può così riprendere l’iter, che dovrebbe portare all’avvio operativo entro il 2012.
In occasione dell’Assemblea è stato anche dato il via ufficiale al nuovo sito del Consorzio di bonifica Alta
Pianura Veneta, consultabile all'indirizzo www.altapianuraveneta.eu.