Il futuro dell'automobile europea secondo CARS 21
L'industria automobilistica è un settore chiave dell'economia europea con oltre 12 milioni di posti di lavoro e circa 70 miliardi di euro di fatturato. Il settore, a livello europeo, si è ripreso in maniera sorprendente dalla grave recessione seguita alla crisi finanziaria del 2008, in particolare traendo profitto dalla crescita sui mercati terzi. Tuttavia, a causa dell'attuale perdita di fiducia delle imprese i risultati dell'industria automobilistica potrebbero nuovamente peggiorare. La concorrenza con i produttori asiatici rischia, inoltre, di accentuare la pressione sull'industria dell'UE nei prossimi anni.
Tra le altre priorità d'azione, CARS 21 raccomanda di limitare l'inquinamento acustico causato dai veicoli, di definire una procedura di misurazione delle emissioni e del consumo di carburante che tenga maggior conto delle condizioni di guida reali e di utilizzare un metodo appropriato per valutare le emissioni di CO2 dei veicoli pesanti. Gli Stati dell'UE dovrebbero coordinare meglio le misure di incentivo finanziario per consentire la produzione in larga scala di veicoli puliti. Nel definire tali misure essi dovrebbero, pertanto, basarsi su dati sulle prestazioni oggettivi e generalmente disponibili. Il gruppo chiede inoltre un ulteriore sostegno per i veicoli a energia pulita e la creazione delle infrastrutture corrispondenti.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e commissario responsabile per imprese e politica industriale, ha dichiarato: "Il successo dei costruttori automobilistici europei sui mercati dei paesi terzi è un esempio a cui dovrebbero ispirarsi tutti gli altri segmenti dell'industria manifatturiera. È nostro compito, tuttavia, garantire che tale successo continui. Pertanto, occorre assicurare che l’industria dell'UE mantenga la sua leadership nel campo delle tecnologie per veicoli puliti. Ciò sarà possibile solo se ci impegneremo con ferma determinazione a favore dell'innovazione continua".
Il gruppo ad alto livello sulla competitività e la crescita sostenibile dell'industria automobilistica nell'UE (CARS 21) è stato riattivato nel 2010 ed è costituito da rappresentanti di spicco degli Stati membri dell’UE, dell'industria automobilistica, di sindacati, di ONG, di associazioni dei consumatori, della Commissione e di altre istituzioni.