Si dilatano tempi di pagamento di clienti per 1 impresa su 2
Dall’osservatorio congiunturale sul 2° semestre del 2011 della Confartigianato Imprese Veneto emerge infatti che più della metà degli intervistati ha riscontrato un aumento dei tempi di pagamento dei clienti nella seconda parte dell’anno rispetto al semestre precedente. La situazione, dunque, negli ultimi mesi è peggiorata aggravando ulteriormente i problemi di liquidità delle imprese. Tale appesantimento si concentra particolarmente nelle aziende dei servizi alle imprese (circa tre imprese su quattro hanno rilevato un allungamento) ed in quelle dei servizi alle persone e dell’Edilizia (due aziende su tre), mentre nel manifatturiero, rispetto agli altri comparti, si assiste ad una maggiore stabilità.
Per quanto riguarda i tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione le condizioni non sono molto mutate rispetto al 1° semestre 2011: il 58%, infatti, dichiara che non ci sono state variazioni particolari, mentre circa il 40% ha evidenziato un nuovo allungamento. È nell’edilizia e nei servizi alle imprese che si registrano le percentuali di aumento più consistenti (rispettivamente 48% e 47%), mentre nella manifattura si assiste ad una maggiore stabilità ed in alcuni casi è stato registrato anche una riduzione dei tempi di pagamento.
Traducendo in giorni la variazione intercorsa tra primo e secondo semestre si registra in generale un allungamento di circa 35 giorni per quanto riguarda i tempi di pagamento dei clienti privati e di poco più di 31 giorni per quanto riguarda gli enti pubblici. A dicembre 2010, per incassare una fattura occorrevano 93 giorni, diventati 95 a maggio 2011 ed esplosi fino ai 137 giorni attuali. Nel settore delle costruzioni, complice l’immobilismo del mercato immobiliare, la situazione è ancora più grave. Un’impresa dell’edilizia deve attendere in media 157 giorni, più di cinque mesi, con un incremento nell’ultimo anno di 63 giorni. E stiamo parlando di medie. La realtà, spesso, rischia di essere anche peggiore, lasciando gli imprenditori in attesa di un Godot che forse non arriverà mai.