Ippica, confronto Mipaaf-Assi su presente e futuro settore
I rappresentanti dell’Ente hanno illustrato le posizioni espresse dalla filiera e le iniziative in atto in questi giorni, tra le quali le recenti proteste delle categorie.
L’incontro ha consentito inoltre un approfondimento di tutte le problematiche del settore. Alla luce di tale analisi si è convenuto di procedere, per quanto concerne l’immediato, secondo le linee già definite e praticate dall’Ente in merito alla gestione dell’emergenza finanziaria e per quanto riguarda la sistemazione di una serie di pendenze tra l’Ente stesso e l’Aams (Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato).
Si è convenuto inoltre che la situazione richieda interventi più radicali da realizzare nell’arco dei prossimi mesi finalizzati a rilanciare la competitività e sostenibilità del settore che deve risultare in linea di principio fondato su serie dinamiche di mercato che escludano approcci di tipo assistenziale. Nello specifico le direttrici del riassetto potrebbero essere improntate su:
- uno sforzo di riqualificazione del settore che deve rilanciare i propri valori sportivi, ambientali e ricreativi, evidenziando al tempo stesso le radici che il comparto ippico ha nell’allevamento italiano e le connesse ricadute in termini occupazionali;
- una necessaria revisione, da condurre con il Ministero dell’Economia e Aams, del sistema delle scommesse e dei prelievi garantiti sulle medesime;
- un fondamentale ripensamento del modo in cui la scommessa ippica viene proposta sul mercato, anch’essa questione che dovrà essere approfondita con il Ministero dell’Economia e Aams. In quest’ambito potrebbe essere ridiscusso l’uso dei media per la proposizione e diffusione del prodotto.
- un necessario snellimento e una razionalizzazione dell’agenzia che punti ad un miglioramento dell’efficienza e ad un’apprezzabile economia di gestione.
Al termine dell’incontro il Ministro ha dichiarato: “Intendo avviare un confronto con il Ministero dell’Economia individuando il percorso più appropriato, valutando anche l’opportunità di un riassetto organico da perseguire con iniziative legislative. Invito i rappresentati dell’Ente a proseguire gli incontri e il confronto avviati con la filiera tutta”.
nella foto il ministro Mario Catania