“Milva canta Merini: la poesia incontra la musica”
“Milva canta Merini: la poesia incontra la musica” è il titolo di questo raro e imperdibile evento in onore all’iniziativa padovana che vuole dare visibilità alla pratica teatrale quale strumento di terapia e riabilitazione delle persone che soffrono di disagio psichico, sensibilizzando così contro lo stigma che colpisce la malattia mentale.
L’incontro di Milva con le poesie di Alda Merini dà vita ad un’opera segnata da un lirismo struggente, in cui non mancano momenti di orginale sperimentazione. Artefice di questo affascinante “connubio” è Giovanni Nuti, compositore e cantautore di grande raffinatezza, che con le sue musiche ha esaltato sia la profondità e la cantabilità dei versi della Merini, sia le doti interpretative di Milva. Le melodie avvolgenti, le soluzioni ritmiche ossessive, i sapori etnici e popolari sono assecondati dalla versatilità della voce di Milva, capace di variare su tutte le sfumature emotive.
Sul palco assieme alle due grandi artiste e a Giovanni Nuti: Natale Massara (direzione e pianoforte), Andrea Anzalone (violoncello), Simone Bazzaro (violino), Stefano Cisotto (tastiera), Flaviano Cuffari (batteria), Gigi Cappellotto (basso elettronico), Claudio Bazzari (chitarra, chitarra elettrica). Gli arrangiamenti portano la firma di Lucio Fabbri.
Si tratta di un’anteprima del fitto programma della Biennale che comprende in primis il “IV Festival internazionale del teatro attivo nel disagio psichico” (Padova, 3-11 ottobre), in cui pazienti/attori di 7 compagnie provenienti da tutta Italia e dall’estero porteranno in scena il risultato dei laboratori teatrali realizzati a sostegno delle terapie contro il disagio mentale: un progetto che mira a diffondere una più corretta informazione sulla malattia psichica lasciando spazio anche ai protagonisti e facendoceli “incontrare” dentro allo spazio teatro/espressione artistica.
Della Biennale fanno parte anche un incontro e un convegno scientifico di alto livello sul tema del disturbo post-traumatico da stress (11 e 12 ottobre), due seminari pratici per addetti ai lavori sempre in ambito di teatro-terapia e ulteriori momenti di spettacolo e riflessione.
Promossa dall’Azienda Ulss 16 e dall’Azienda ospedaliera di Padova, in collaborazione con il TPR–Teatro Popolare di Ricerca –Centro Universitario teatrale di Padova, l’iniziativa vede il patrocinio e il contributo del Comune di Padova, della Provincia di Padova e della Regione Veneto, e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e del Centro Servizio per il Volontariato di Padova.
Per informazioni: 2° Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, Azienda Ospedaliera di Padova
tel. 049/8213800-1 fax 0498213797 – e-mail: festivalteatroepsichiatria@yahoo.it -
sito: www.biennaleteatropsichiatria.it
Biglietti: anteprima 29 settembre platea €25; palchi €18 intero, €15 ridotto; galleria €10 intero, €8 ridotto. Riduzioni per studenti fino ai 29 anni e per over 65. Per tutti gli altri spettacoli del Festival biglietto unico €5.
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