Rc auto e decreto liberalizzazioni
“La guerra agli sprechi è anche la nostra guerra –spiega il presidente veneto, e nazionale, dei carrozzieri Confartigianato, Silvano Fogarollo- Ma, proprio nel settore assicurativo, ci sembra di poter dire che gli sprechi e gli abusi sono altrove. Quella che il Senato ha cancellato era una norma che alterava pesantemente la concorrenza nel mercato delle riparazioni di auto, ed è risaputo che alterare il mercato è sbagliato, si traduce in un danno per tutti a vantaggio di pochi. Quindi, ha fatto bene la Commissione Industria a cancellare la previsione di taglio del 30%: ha tutelato il diritto di scelta degli automobilisti, il diritto ad avere un servizio adeguato alle proprie necessità”.
In Veneto sono migliaia le officine di carrozzeria e riparazione attive: circa 780 sono le carrozzerie, mentre calcolando anche le auto officine si arriva a quasi 6500 aziende in totale: “Va ricordato –aggiunge Fogarollo- che la Commissione Industria, operando questa scelta, ha non solo recepito le nostre osservazioni, ma soprattutto ha ristabilito il principio, sancito da una sentenza della Corte Costituzionale, della libera scelta dei cittadini per quanto riguarda le modalità di risarcimento, in caso di indicente d’auto”.
(Fonte: Confartigianato del Veneto)