Tutti i giovani europei sono di casa nel mondo digitale e hanno familiarità con i giochi elettronici e le reti sociali; eppure, le nuove generazioni non sono competenti nel digitale, ossia non hanno sufficienti conoscenze per usare il digitale in un contesto lavorativo. La Commissione europea ha quindi lanciato la "Settimana europea delle competenze informatiche 2012" con l'obiettivo di mobilitare gli operatori interessati perché informino i giovani su come acquisire le competenze informatiche e trovare lavoro nell'economia digitale. Durante questa settimana si terranno in Europa diverse attività ed eventi inerenti la tecnologia.

La capacità dell'industria europea di competere e innovare è sempre più legata all'uso innovativo ed efficiente delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Infatti si registra che, nonostante la crisi, la manodopera richiesta in questo settore è in continuo aumento. Ci sarà, inoltre, un aumento delle richieste per posti di lavoro con un'istruzione elevata e l'Europa ha una carenza di personale specializzato in questo settore.

I posti di lavoro destinati a persone altamente qualificate, quindi con una buona conoscenza del digitale, dovrebbero aumentare di 16 milioni di unità entro il 2020, mentre quelli che richiedono lavoratori a bassa qualifica si ridurranno di circa 12 milioni di unità. Quest'enorme richiesta di maggiori competenze può essere soddisfatta soltanto acquisendo competenze informatiche.

Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea responsabile per l'industria e l'imprenditoria ha affermato: "I giovani devono cogliere gli aspetti professionali del mondo digitale. Sono preoccupato poiché la carenza di offerta di personale specializzato rallenta la crescita nei settori tecnologici, con il conseguente rischio di pregiudicare la capacità d'innovazione e la competitività globale dell'Europa. Questo aspetto assume un'importanza ancora maggiore nell'attuale contesto economico. È essenziale accrescere la creatività in modo da incoraggiare l'imprenditorialità e la creazione di nuove aziende".

La Commissione europea, già dal 2007, si muove per migliorare le competenze informatiche degli europei adottando un testo sulle "Competenze informatiche - e-Skills - per il 21o secolo" che prevede una strategia di lungo termine in tema di competenze informatiche. Si sono registrati dei buoni risultati e i paesi dell'Unione europea hanno promosso un numero crescente d'iniziative nel campo delle competenze informatiche. La "settimana europea delle competenze informatiche" non farà altro che accelerare il processo di miglioramento delle conoscenze in quest'ambito.

(Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea)