Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Lavoro: a Rosarno arriva cornetto antisfruttamento

28/03/2012
Lavoro: a Rosarno arriva cornetto antisfruttamentoArriva il primo cornetto antisfruttamento per valorizzare le arance calabresi e tutelare gli agricoltori e i lavoratori di Rosarno. La novità è stata presentata dalla Coldiretti a Locri, con la degustazione dell’agrumetto, il dolce per la colazione fatto utilizzando esclusivamente marmellata prodotta con gli agrumi coltivati piana di Rosarno-Gioia Tauro. L’obiettivo – sottolinea la Coldiretti – è valorizzare le arance calabresi attraverso un utilizzo alternativo ma complementare rispetto al normale uso per la produzione di succo di frutta, che vede oggi gli agrumi pagati ai produttori appena 8 centesimi al chilo. Una vera e propria catena dello sfruttamento che colpisce gli anelli piu’ deboli e le cui cause vanno ricercate nel fatto che le bevande in vendita prodotte con le arance calabresi contengono solo il 12 per cento di vero succo e che nelle etichette non è indicata la vera origine mentre si permette che i concentrati importati dal Brasile siano spacciati come Made in Italy. Il risultato è – precisa la Coldiretti - una insufficiente remunerazione per i produttori con le arance che non vengono raccolte, bassa paga per i lavoratori extracomunitari con fenomeni di illegalità e chiusura delle industrie di trasformazione con perdite economiche, occupazionali ed un impatto devastante dal punto di vista ambientale sul territorio. Basterebbe - continua la Coldiretti - pagare le arance ai produttori qualche centesimo di piu’, aumentare di alcuni punti percentuali oltre il 12 per cento il succo di agrumi nelle bibite e indicare l’origine delle arance sulle etichette delle bottiglie per spezzare, con trasparenza e legalità, la catena di sfruttamento che sottopaga il lavoro ed il suo prodotto. In base di una legge nazionale ormai datata (Legge n. 286 del 1961) le bevande al gusto di agrumi possono essere colorate a condizione che esse - sottolinea la Coldiretti - contengano appena il 12 per cento di succo di agrumi. Un inganno per i consumatori che mette di fatto anche un cappio al collo all’intera filiera agrumicola con lo sfruttamento dei lavoratori e dei produttori agricoli. Ogni punto percentuale di succo di arancia in piu’ oltre al 12 per cento corrisponde all’utilizzo di 25 milioni di chili in piu’ di arance pari a circa 560 ettari di agrumeto, mentre pagando le arance a 15 centesimi/chilo (il costo per la sola raccolta è di 6 centesimi/chilo), in un litro di aranciata ci sarebbero 6 centesimi di arance con la possibilità - continua la Coldiretti - di remunerare adeguatamente il prodotto e il lavoro per ottenerlo. Nella piana di Gioia Tauro - conclude la Coldiretti - ci sono 11500 imprese agricole che producono 440mila tonnellate di arance su 8800 ettari coltivati con un potenziale occupazionale di 792miola giornate annue di lavoro.

(Fonte: Coldiretti)

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.