Il Premio Città Impresa 2012 a Adriano Ossola
Il Premio, assegnato “per il contributo portato, attraverso la propria attività creativa, allo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio e dell’intero Paese”, sarà consegnato mercoledì 2 maggio 2012, alle 17.30 alla Fiera di Vicenza, in occasione della cerimonia cui presenzierà anche il Ministro per lo Sviluppo Economico Corrado Passera.
Si tratta di un riconoscimento lusinghiero e particolarmente significativo anche per il festival èStoria di Gorizia, giunto al traguardo dell’8^ edizione, che si svolgerà dal 18 al 20 maggio a Gorizia, con un importante prologo nella serata di giovedì 17 maggio. «L’attenzione del Premio Città Impresa per l’attività di promozione culturale che da molti anni ho intrapreso, e che è confluita nel festival internazionale della Storia, mi onora e al tempo stesso rappresenta un forte stimolo a consolidare il mio impegno personale, e quello dell’Associazione che presiedo, per lavorare al futuro del festival in sinergia con le realtà produttive, istituzionali e culturali di riferimento – ha dichiarato Adriano Ossola – Credo da sempre nella forza delle proposte legate al ‘turismo culturale’, capaci di valorizzare i progetti e il loro contesto. In questo senso abbiamo lavorato a iniziative che non fossero fini a se stesse, ma potessero promuovere Gorizia e il territorio, come accade appunto in occasione del festival èStoria e attraverso le escursioni dell’èStoriabus. E come si ripeterà quest’anno, in occasione della Notte bianca 2012 a Gorizia, venerdì 18 maggio: siamo felici di fare ancora una volta squadra con la città e di avviare una promettente collaborazione con il Premio Noè di Gradisca, che per noi curerà le degustazioni allestite nel cuore del festival, al Villaggio della Storia nella sede dei Giardini Pubblici di Gorizia. Contestualmente, si parlerà del festival ma anche e soprattutto della città in numerosi programmi di Radio1 Rai, che per il secondo anno sarà media partner del festival della Storia e trasmetterà in diretta da Gorizia: un’occasione in più per promuovere insieme il confine di Nord-est e una città che dimostra di cercare, e di trovare, nuova linfa e nuovi stimoli grazie, innanzitutto, alla sua preziosa identità storica e culturale».