IV Premio europeo di giornalismo nel campo della salute
Dal 2008, il programma sanitario ha finanziato iniziative per 237 milioni di euro in settori come la salute dei giovani, gli stili di vita sani, la lotta ai tumori, le malattie rare, l’informazione sanitaria, le disuguaglianze in campo sanitario. Innumerevoli individui e collettività, hanno beneficiato in tutta la UE dei progetti di sanità pubblica. Tra i vari progetti presentati qualche giorno fa durante la conferenza, il commissario Dalli ha annunciato l'apertura della IV edizione del premio annuale dedicato al giornalismo nel campo della sanità. Per poter vincere uno dei primi premi, i giornalisti devono a presentare articoli su uno, o più, dei temi in cui si articola la campagna "Un’Europa per i pazienti", quindi: prodotti farmaceutici, assistenza sanitaria transfrontaliera, malattie rare, problematiche legate al personale sanitario, sicurezza dei pazienti, donazione e trapianto di organi, tumori, vaccinazioni, uso prudente degli antibiotici, salute mentale, morbo di Alzheimer e le altre forme di demenza; oppure sull’invecchiamento attivo e in salute, alla luce del 2012: anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni; o infine sul tema del premio speciale: smettere di fumare.
Il Commissario ha aperto il concorso davanti a più di 600 persone, tra personalità del mondo politico, operatori sanitari e giornalisti, durante una conferenza sui risultati e le prospettive future dei programmi sanitari della UE. Il Commissario Dalli ha tra l’altro affermato: “Apriamo oggi la 4a edizione del Premio europeo di giornalismo nel campo della salute, in coincidenza con la presentazione delle realizzazioni dei programmi sanitari della UE. Promuovendo la salute, prevenendo le malattie, migliorando l’accesso a un’assistenza sanitaria migliore e più sicura e proteggendo i cittadini dai rischi sanitari transfrontalieri, credo che questi programmi abbiano messo in risalto per i cittadini il valore apportato dalla UE. I giornalisti che si occupano di materie sanitarie fanno emergere queste tematiche. Raccontando le reali traversie dei cittadini alle prese con la salute, essi convogliano informazioni e diffondono la consapevolezza sui problemi e le politiche riguardanti la salute. Secondo me, la comunicazione è parte integrante delle nostre iniziative e i giornalisti sono i nostri migliori alleati”.
In occasione della conferenza è stato anche presentato un utile strumento nel campo della raccolta dei dati sanitari: si tratta di Heidi (Health in Europe: Information and Data Interface) un wiki su Internet che presenta indicatori a carattere sanitario a livello UE sullo stato di salute, sui determinanti, sui servizi sanitari e su altri temi ancora. Data l’abbondanza di dati e indicatori sanitari in esso contenuti, e passibili di essere ripartiti per anno, paese e regione, il wiki Heidi sarà di enorme interesse per politici, ricercatori, operatori sanitari e giornalisti.
Premio europeo di giornalismo nel campo della salute: regole del concorso:
- I premi in palio sono: 6 000 euro per il primo classificato, 2 500 euro per il secondo e 1 500 per il terzo. 3 000 euro saranno aggiudicati al vincitore del premio speciale di quest’anno.
- Tutti i partecipanti al concorso devono essere cittadini o persone residenti in uno dei 27 Stati membri della UE e avere almeno 18 anni di età.
- Possono essere presentati al massimo 2 articoli per partecipante; si accettano candidature di gruppo che non superino le 5 persone.
- Tutti gli articoli, scritti in una delle lingue ufficiali dell’UE, devono essere stati pubblicati originariamente su un giornale (a supporto cartaceo o elettronico).
- La lunghezza massima dell’articolo non deve superare i 20 000 caratteri (spazi compresi).
- Le norme dettagliate e le condizioni di partecipazione, nonché le informazioni sulle modalità di scelta dei vincitori, si trovano nel sito web dedicato.
(Fonte:Rappresentanza a Milano della Commissione europea)