Rilancio Italia: imprescindibile la sicurezza idrogeologica
“La sicurezza idrogeologica – prosegue Martuccelli – è condizione imprescindibile per la ripresa della crescita economica dell’Italia, il 6,6% del cui territorio è minacciato da frane e dove 1.600.000 edifici, tra cui decine di ospedali e migliaia di scuole , sorge in aree a rischio.
Le alluvioni sono un fenomeno naturale, di cui però si possono ridurre i devastanti effetti grazie ad una costante azione di prevenzione, cui devono concorrere tutti gli enti territoriali; questo “federalismo cooperativo”, di cui il progetto mantovano è esempio concreto, attribuisce ai Consorzi di bonifica quel ruolo determinante, imposto anche dall’Unione Europea: le Direttive Comunitarie “Acque” e “Alluvioni”, infatti, pongono come prioritario il processo partecipativo, di cui gli enti consortili sono esempio concreto. I Consorzi di bonifica hanno saputo trasformarsi nel tempo, adeguandosi al divenire delle esigenze di autogoverno del territorio; oggi vantano una polivalenza funzionale, riconosciuta anche dall’Accordo di Programma Stato-Regioni del 2008 ed ai cui principi si rifà il processo di riordino territoriale del settore in atto in Lombardia.”