Sono ancora molti gli ostacoli cui i passeggeri disabili si trovano di fronte quando decidono di viaggiare in aereo. Primo fra tutti, l'imbarco vietato per motivi ingiustificati, quali la necessità di presentare certificati medici o di viaggiare accompagnati anche quando non necessario.

A questo proposito, la Commissione Europea ha deciso di pubblicare alcuni orientamenti allo scopo di chiarire i diritti dei disabili relativi ai viaggi in aereo, anche in prospettiva dei migliaia di atleti paraolimpici e di spettatori disabili si preparano a recarsi a Londra per i Giochi olimpici del 2012. Tali orientamenti riguardano i viaggiatori in tutti gli aeroporti dell’UE e i voli dei vettori UE in ogni parte del mondo, ma anche i vettori non UE in entrata o in uscita dall’Europa.



Siim Kallas, Vicepresidente della Commissione, Commissario europeo per i trasporti, ha dichiarato: “Vivere da disabile è già abbastanza difficile e non dovrebbe diventare ancora più difficile quando si arriva in aeroporto”.

Dopo esser state discusse con gli attori interessati - autorità nazionali, settore aereonautico, compagnie aeree e organizzazioni aeroportuali, nonché associazioni di consumatori e utenti- , le questioni principali chiarite dalla Commissione sono quattro. Innanzitutto è importante sottolineare l'importanza della notifica anticipata (almeno 48 ore prima della partenza) da parte di passeggeri disabili, per comunicare alla compagnia aerea con la quale desiderano volare le loro esigenze prima e durante il volo. Inoltre, si chiarisce che i certificati medici non sono di norma necessari e che le persone disabili non debbano disporre dell'aiuto di un accompagnatore, a meno che questo non sia strettamente necessario. Per quanto riguarda i dispositivi di mobilità, i passeggeri con disabilità hanno il diritto di tenere con sé due dispositivi di mobilità trasportati gratuitamente. Adeguato preavviso deve essere dato per portare a bordo sedie a rotelle elettriche o cani da assistenza e guida. Infine, per quanto riguarda i passeggeri disabili che necessitano ossigeno a bordo, la compagnia aerea ha il diritto di stabilire se essi possano portare il proprio ossigeno e la compagnia stessa non ha alcun obbligo di fornirlo.

Nel commentare i nuovi orientamenti, il Vicepresidente Siim Kallas ha dichiarato: “La mia raccomandazione ai viaggiatori disabili è: Se desiderate un viaggio più facile, comunicate in anticipo il vostro arrivo. E alle compagnie aeree e agli operatori aeroportuali, direi: I passeggeri disabili e a mobilità ridotta avranno generalmente bisogno della vostra assistenza. Questi orientamenti esistono per aiutarvi ad aiutarli.”

Più in generale, queste misure contribuiranno a facilitare i viaggi aerei per le persone con disabilità e le persone a mobilità ridotta e ad assistere i vettori aerei e gli aeroporti nel migliorare l’applicazione del regolamento. Essi inoltre assisteranno le autorità nazionali nel far applicare il regolamento, e forniranno un valore aggiunto reale all’incremento dei viaggi delle persone con disabilità e a mobilità ridotta previsto per i giochi paraolimpici.



(Fonte:Rappresentanza a Milano della Commissione europea)