“Auspico che la Giornata Scolastica sulla Biodiversità, indetta per mercoledì 4 ottobre dalla World Biodiversity Association e che vivrà il momento più significativo a Verona, ponga il futuro delle risorse idriche come elemento centrale alle proprie riflessioni”: a dichiararlo è Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, nonché dell’EUWMA, l’organismo europeo, cui fanno riferimento gli enti che si occupano di gestione delle acque di superficie in otto Paesi europei.

“La distruzione dell’80% delle foreste mondiali, avvenuto soprattutto negli ultimi 30 anni, unitamente agli effetti della crescente antropizzazione e di stili di vita incompatibili con l’equilibrio ambientale, ha fortemente influenzato l’andamento meteorologico con evidenti cambiamenti climatici, che condizionano ormai la vita anche delle comunità europee. Ciò ha forti riflessi sulla complessità dell’ecosistema con il palese rischio di ridurre la biodiversità in aree che ne sono naturalmente ricche, come l’Italia. Combattere l’omogeneizzazione imposta dalle leggi della globalizzazione è un fatto culturale, che deve essere suffragato dalla valorizzazione delle ricchezze del territorio. Ciò non può avvenire senza una più attenta gestione delle acque, non solo risorsa di vita per l’universo animale, umano e vegetale, ma elemento incomparabile per l’ambiente e la sua promozione. In questa prospettiva, i Consorzi di bonifica inquadrano la loro quotidiana attività, indirizzata non solo alla salvaguardia idrogeologica del territorio, ma all’ottimizzazione d’uso della risorsa idrica per far sì che l’acqua rimanga preziosa risorsa, elemento di sviluppo per tutta l’umanità.”