UE, primo luglio: no a tariffe esorbitanti su chiamate e SMS
I consumatori godranno di un risparmio del 75% rispetto ai prezzi del 2007 grazie al perfezionamento del regolamento sul roaming (considerando le chiamate, gli SMS e il trasferimento dati). Quest'anno gli europei spenderanno circa cinque miliardi di euro per servizi di roaming, risparmiando circa quindici miliardi rispetto al costo degli stessi servizi ai prezzi del 2007.
Neelie Kroes,vicepresidente della Commissione ha dichiarato: "L'introduzione di limiti tariffari per il trasferimento di dati rende accessibili i servizi di roaming alla generazione smartphone e mette fine una volta per tutte alle tariffe esorbitanti all'interno dell'UE. Rilevo con soddisfazione che anno dopo anno l'Unione europea s'impegna a proteggere il portafoglio dei cittadini.".
Nel dettaglio, i nuovi limiti tariffari per gli utilizzatori di servizi mobili saranno di 29 centesimi al minuto (IVA esclusa) per effettuare una chiamata; 8 centesimi al minuto (IVA esclusa) per ricevere una chiamata; 9 centesimi (IVA esclusa) per inviare un messaggio di testo; 70 centesimi al megabyte (IVA esclusa) per scaricare dati o consultare internet all'estero (addebitati per kilobyte utilizzato).
Per apportare qualche dato concreto, a luglio 2009, era più di 4 euro al megabyte il costo per scaricare dati; con le nuove norme questi prezzi diminuiranno di circa sei volte. L'obiettivo è di portare il costo massimo dello scaricamento dati a 20 centesimi al megabyte (IVA esclusa) entro il 2014. Tagli dei prezzi di questa portata, genereranno un risparmio del 90% rispetto a molte tariffe disponibili attualmente.
I limiti tariffari sono dei massimali di salvaguardia, gli operatori rimarranno, infatti, liberi di offrire tariffe più basse. Ci si auspica che la concorrenza stimoli ulteriori riduzioni.
Inoltre, per evitare le brutte sorprese in bolletta, dal 1° luglio 2012 le persone che viaggeranno al di fuori dell'Unione europea riceveranno un avvertimento tramite SMS, e-mail o finestra "pop-up" quando la loro spesa si avvicinerà ai 50 euro o al loro limite preventivato di trasferimento dati. Per continuare ad usare il roaming di dati, gli utilizzatori dovranno quindi confermare che accettano di superare tale limite. Ciò rappresenta un'estensione del sistema di avvertimento attualmente in funzione all'interno dell'UE.
Le misure che entreranno in vigore il prossimo 1° luglio sono le prime di una serie di azioni volte a ridurre progressivamente i limiti tariffari. A partire dal 1° luglio 2014, tali regole, dovrebbero portare a un nuovo sistema che, a sua volta, introdurrà sul mercato possibilità di scelta, concorrenza e nuove vantaggiose offerte di roaming. Ciò permetterà ai consumatori di optare per un fornitore distinto di roaming — mediante contratto o scegliendo un fornitore alla destinazione nello stesso modo in cui selezionerebbero una rete wi-fi.
(Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea)