iTtransplant
Con la prospettiva di arrivare a dialogare con i sistemi informatizzati adottati dalla rete regionale e nazionale dei trapianti “iTRANSPLANT” partirà il prossimo autunno e sarà reso possibile grazie ai contributi dei partner che lo sostengono: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (20% della spesa prevista), Fondazione di Venezia (12%), Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste(7%) Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone (6%) e Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia (2%). “La nostra collaborazione è iniziata oltre dieci anni fa”- afferma Antonio Finotti, presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo”-“ e siamo onorati di appoggiare questa Fondazione che ha portato la nostra regione ai primi posti in Europa per donazione e trapianti di tessuti”. “Lo sforzo per l’innovazione è uno sforzo per lavorare meglio” - asserisce Giuliano Segre, presidente di Fondazione di Venezia - “ noi abbiamo un settore dove operiamo che ci viene imposto dalla legge, ed è quello della ricerca scientifica e tecnologica, per questo siamo orgogliosi di aver partecipato attivamente a questo progetto, in particolare nella fase di realizzazione.
Il costo totale dell’iniziativa, che partirà in via sperimentale in autunno, sarà di circa 400.000 euro e verrà finanziato per metà dalla Fondazione Banca degli occhi del Veneto e per l’altra metà dalle cinque fondazioni contribuenti.
“ Tutto questo”- conclude Ponzin- “ ha senso se ci sono i trapianti. C’è una buona possibilità di replicare gli ottimi risultati dello scorso anno, visto che si è appena concluso il semestre e abbiamo raccolto 2110 tessuti, eseguendo 1463 trapianti che diventeranno così 3000 su base annua.”
Micol Stelluto