Decalogo sui diritti del turista europeo
Sono molti i provvedimenti dei quali il turista può beneficiare, tali diritti derivano principalmente dalle leggi che regolano il viaggio, con l'intento di facilitare gli spostamenti all'interno dell'Unione europea.
Tali diritti, organizzati in dieci punti, si focalizzano sulla facilitazione della mobilità all'interno e all'esterno dell'Unione, sulla protezione e assistenza consolare, i diritti dei passeggeri o ancora sulla tutela nei pacchetti vacanze. Gli altri punti riguardano le tariffe ridotte nel roaming in altri Stati membri, l'assistenza sanitaria all'estero, il passaporto europeo per gli animali da compagnia, il numero d’emergenza unico UE (112) e i suggerimenti per il rispetto dell'ambiente, della cultura locale e della sicurezza.
Riportiamo di seguito un elenco esemplificativo e non esaustivo di queste misure.
I turisti, cittadini dell'Unione europea, possono viaggiare nell'area Schengen senza dover esibire il passaporto o la carta d'identità e senza controlli alle frontiere. Ciò nonostante, possono essere soggetti a controlli di polizia all'interno dell'area Schengen: è dunque necessario che portino con sé un passaporto o carta d'identità valida. Inoltre, per i viaggi verso i cinque paesi non appartenenti all'area Schengen (Bulgaria, Romania, Cipro, Irlanda e Regno Unito) e per entrare e uscire dall'UE (nonché per entrare nei Paesi che non hanno aderito all’Unione: Norvegia, Svizzera, Lichtenstein e Islanda), è richiesto un passaporto o carta d'identità valida.
In aggiunta a ciò, dal 26 giugno 2012, anche i bambini hanno bisogno del proprio passaporto o della carta d'identità per viaggiare (anche se il loro nome è ancora sul passaporto dei genitori, che resta valido). Un'altra misura riguarda gli ingressi senza visto per i visitatori provenienti da 42 paesi extra-UE. Sono infatti 42 i paesi cui cittadini possono soggiornare nell'Unione europea senza un visto per un periodo massimo di tre mesi.
Per quanto riguarda i viaggi fuori dall'Europa, è assicurata ai turisti europei la massima protezione e assistenza consolare presso la rappresentanza diplomatica di qualsiasi Stato membro. Nello specifico, i cittadini europei possono beneficiare di questa protezione secondo le stesse modalità dei cittadini di detto Stato. In generale, la protezione offerta riguarda assistenza in caso di morte, d'incidente o malattia grave, di arresto o di detenzione, alle vittime di crimini violenti, e il sollievo e il rimpatrio di cittadini dell'UE in difficoltà.
Sempre in riferimento a soggiorni temporanei in un altro paese europeo; i turisti, cittadini europei avranno diritto, in caso di malattia o incidente, agli stessi servizi d'assistenza sanitaria che sarebbero garantiti nel paese di origine. E' importante evidenziare che i turisti che si muniscono della tessera sanitaria europea di assicurazione beneficiano di procedure semplificate, minori scartoffie e un rimborso accelerato dei costi. I turisti dovrebbero inoltre contrarre un'assicurazione di viaggio in grado di coprirli in caso di rimpatrio, soccorso alpino o altri rischi analoghi. Infine, se il turista sceglie di viaggiare con cane o gatto è fondamentale procurarsi il passaporto europeo per gli animai da compagnia che il veterinario può rilasciare.
Per ciò che concerne i diritti del turista come passeggero, è possibile ricevere assistenza o risarcimento se il volo è in ritardo o viene cancellato, in caso di negato imbarco, se il bagaglio è danneggiato e si incontrano difficoltà durante un pacchetto vacanza. Anche i turisti che decidono di viaggiare in treno beneficiano della tutela per i ritardi, le coincidenze perse e le soppressioni.
Chi preferisce invece viaggiare per mare o corsi d'acqua, dal 18 dicembre 2012 goderà di nuovi diritti. In caso di cancellazione o ritardo prolungato i passeggeri avranno anche diritto a un rimborso, una compensazione o un cambio d'itinerario o assistenza. Per quanto riguarda gli spostamenti in autobus o pullman, dal 1° marzo 2013, entreranno in vigore dei nuovi diritti nell'UE, tra cui quello di ricevere informazioni adeguate. I passeggeri che percorrono più di 250 km avranno diritti aggiuntivi, quali l'assistenza, il rimborso o un volo alternativo in caso di ritardi o cancellazioni.
E' necessario sottolineare che i disabili o portatori di handicap possono già beneficiare di assistenza gratuita sui treni, nelle stazioni, nei porti, sulle imbarcazioni, nei terminali e a bordo dei veicoli, a condizione che segnalino in anticipo le loro esigenze.
Con l'intento di informare i passeggeri dei loro diritti quando si spostano, la Commissione ha messo a disposizione da giugno un'applicazione su piattaforma mobile gratuita per controllare i propri diritti a qualsiasi momento. Tale applicazione risulta anche utile in caso di annullamento del volo senza preavviso, negazione dell'imbarco oppure in caso di oltre 5 ore di ritardo, circostanze che autorizzano il rimborso o la richiesta di un itinerario alternativo.
Questa applicazione è stata ideata per coprire il trasporto aereo e ferroviario, ma sarà estesa anche a trasporto marino e su autobus nel 2013.
In ultima istanza ricordiamo che il numero gratuito “Europe Direct” 00 800 6 7 8 9 1 0 11 è fondamentale per ottenere maggiori informazioni sui diritti del cittadino europeo, come turista e passeggero. In alternativa tale servizio è fornito per e-mail tramite il sito europa.eu/EuropeDirect.
(Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea)