Domenica giornata regionale delle fattorie didattiche aperte
Sempre più insegnanti scelgono per i loro alunni di passare qualche giornata all’insegna del rispetto dei cicli della natura, partecipando direttamente ai laboratori proposti dagli operatori didattici ( dal chicco di grano al pane, dall’uva al vino, dal latte al formaggio) visitando musei della civiltà contadina, assaporando piatti tradizionali, sperimentando sports e percorsi avventurosi.
Per meglio verificare le opportunità di divertimento abbinate alla saggezza rurale e al programma scolastico che s’intende approfondire è possibile, domenica 8 ottobre, andare a scuola in campagna visitando le aziende che aderiscono alla giornata regionale delle fattorie didattiche.
Navigando nel sito www.regione.veneto.it è possibile conoscere l’elenco e le proposte più fantasiose previste per l’appuntamento: dall’approccio con la pet therapy nella zoo-azienda della Famiglia “Pinton” a Vigonza (Pd) al bird wacthing nell’oasi di Cà del Lago a Cintocaomaggiore (Ve), dalle lezioni di equitazione a Follina (Tv) nell’agriturismo “La Dolza” al laboratorio di pasta di mais (pongo naturale) alla Corte San Lorenzo di AdriaBaricetta (Ro); da un’escursione nella valle dei narcisi a Lentiai (Bl) agli incontri ravvicinati con la natura nel ristoro Tre rondini” di Legnago (Vr); senza dimenticare, nel vicentino, le esperienze bio-energetiche della Fattoria Maino di Sandrigo e la fattoria sociale della tenerezza di Marostica.
La fattoria didattica si candida dunque come luogo concreto di apprendimento, un laboratorio vivo e strumento ideale per avvicinare le nuove generazioni al territorio per far capire le relazioni che esistono tra attività agricola, consumi alimentari e salvaguardia dell’ambiente.