Trasporti: nuovi orizzonti per l’aviazione europea
Fortemente colpito dalla recessione, l'aviazione svolge un ruolo fondamentale in Europa: da essa dipendono, infatti, 5,1 milioni di posti di lavoro. Con 365 miliardi di euro, il settore contribuisce al 2,4% del PIL europeo, apportando perciò un contributo essenziale a crescita economica, occupazione, turismo, scambi commerciali oltre che alla coesione regionale e sociale dell’Unione. Permette inoltre di collegare milioni di imprese e di persone con il resto del mondo, azione essenziale per la competitività.
Se l’aviazione europea nel suo insieme è leader mondiale, questa posizione, e in particolare quella occupata dalle sue compagnie aeree internazionali, è gravemente minacciata da una serie di nuove sfide, da un’agguerrita concorrenza internazionale e dall’arrivo di nuovi partecipanti al mercato. Il settore aeronautico comprende anche leader nella costruzione di aeromobili, negli hub aeroportuali e infine nella ricerca e la tecnologia di gestione del traffico aereo.
I mercati che registrano la crescita più rapida si trovano fuori dall’Europa: oggi l'intero settore dell’aviazione europea non deve solo affrontare una ripresa economica lenta, ma anche la forte concorrenza internazionale. La metà del nuovo traffico aereo mondiale nei prossimi 20 anni sarà verso, da o all’interno della regione Asia-Pacifico, che entro il 2030, con una quota di mercato del 38%, supererà gli USA come leader del traffico mondiale.
L’aviazione mondiale sta cambiando radicalmente. La domanda di trasporto aereo è spinta principalmente dalla crescita economica e dalla prosperità. Poiché tra il 2011 e il 2030 la crescita annua media del PIL europeo dovrebbe essere dell’1,9% , mentre ad esempio in India e Cina si prevedono tassi di crescita rispettivamente del 7,5% e del 7,2%, la crescita del settore dell’aviazione si sposterà in parte al di fuori dell’Unione ed Asia e Medio Oriente in particolare, costituiranno il nuovo fulcro dei flussi mondiali di traffico aereo.
Il vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, Commissario responsabile dei trasporti, ha dichiarato: “È d’importanza strategica che l’Europa mantenga il settore dell’aviazione nella posizione di leader al centro di una rete che colleghi l’UE con il resto del mondo. L'UE ha creato ingenti benefici economici nell’ultimo decennio che sono il risultato diretto delle nuove opportunità commerciali che ci sono state offerte dalle relazioni stabilite all’esterno dell’Unione europea. Tuttavia, i sistemi attuali non producono più gli effetti necessari. Abbiamo bisogno di operare una rapida trasformazione radicale. Di fronte ai cambiamenti drastici dell’aviazione mondiale l’Europa deve reagire e adattarsi rapidamente o resterà indietro.”
La Commissione europea propone perciò di progredire su tre fronti. Il primo riguarda la redazione di nuovi accordi con i nostri vicini e partner internazionali: per dare al settore aeronautico dell’Unione un miglior accesso alle opportunità commerciali dei nuovi mercati, la Commissione suggerisce di includere in questo nuovi accordi partner sempre più importanti come la Cina, la Russia, gli Stati del Golfo, il Giappone, l’India e i paesi dell’ASEAN nel sudest asiatico. Intende inoltre concludere entro il 2015 degli accordi con paesi vicini come Ucraina, Azerbaijan, Tunisia, Turchia ed Egitto. In totale, I benefici economici degli accordi sono stimati a 12 miliardi di euro all’anno. La Commissione intende proporre agli Stati membri all’inizio del 2013 un elenco di priorità per i mandati negoziali di questi accordi per conto dell’UE.
L’Unione Europea considera i mercati aperti la miglior base per sviluppare relazioni internazionali nel settore aeronautico e per lo sviluppo della concorrenza. Essa deve tuttavia rimanere aperta e leale: per garantire questo, la Commissione europea si propone di elaborare, previa consultazione con le parti interessate, nuovi strumenti a livello UE che permettano di tutelare gli interessi europei contro le pratiche sleali. Si è rivelato impossibile mettere in pratica la normativa europea in vigore in materia (regolamento 868/2004) e occorre dunque ricorrere ad un nuovo strumento che si adatti meglio alla realtà del settore. Come ulteriore misura di salvaguardia, la Commissione intende sviluppare in maniera più adeguata clausole standard di concorrenza leale affinché siano riconosciute e inserite negli accordi bilaterali in vigore sui servizi aerei tra gli Stati membri dell’UE e i paesi terzi.
Infine, la Commissione intende affrontare le restrizioni arcaiche in materia di proprietà e controllo che impediscono ai vettori di accedere a importanti fonti di nuovo capitale. È arrivato il momento di affrontare questo problema in maniera energica per permettere alle compagnie aeree di consolidarsi e di attirare investimenti di cui hanno bisogno. Tale obiettivo va inoltre perseguito a livello dell’ICAO, ad esempio nella Conferenza sul traffico aereo che l’ICAO terrà nel marzo del 2013.
(Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea)
nellla foto il vicepresidente della Commissione europea Siim Kallas, Commissario responsabile dei trasporti
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Attiva i cookies
- Informativa cookies