CdB – Associazioni consumatori: nasce asse per il territorio
E’ questo l’importante obbiettivo raggiunto dal confronto promosso dall’Unione Veneta Bonifiche con il mondo consumeristico regionale, rappresentato nell’occasione dalle associazioni ADICONSUM, Lega Consumatori A.C.L.I., CODACONS, Unione Nazionale Consumatori, Federconsumatori.
Le organizzazioni dei consumatori, consce della fondamentale importanza di questioni quali la difesa idrogeologica del territorio o la gestione delle acque, collaboreranno, attraverso apposite convenzioni, nel diffondere la conoscenza sull’operato dei consorzi di bonifica; le stesse organizzazioni si sono anche candidate ad essere parte attiva nella soluzione, in via bonaria, di eventuali controversie fra utenti e consorzi.
Il secondo obbiettivo, cui si punterà entro fine anno, è la stesura di una Carta dei Servizi, con cui, nell’interesse dei contribuenti, saranno certificati gli standard qualitativi, che i Consorzi di bonifica si impegnano a rispettare.
L’incontro, svoltosi a Venezia, è stato organizzato in concomitanza con l’arrivo dei bollettini per il pagamento del contributo di Bonifica a circa 1.300.000 veneti, che complessivamente verseranno 110 milioni di euro: 80 destinati ad interventi per la difesa idrogeologica ed alla gestione dello scolo delle acque meteoriche, 30 per l’irrigazione.
Giuseppe Romano, Presidente dell’Unione Veneta Bonifiche: ”La trasparenza verso i contribuenti è una delle nostre priorità. Nella nostra regione, i Consorzi di bonifica sono un esempio di efficienza gestionale: il 70% dei 1300 dipendenti consortili opera sul territorio per gestire e provvedere alla manutenzione di circa 18.000 chilometri di canali ed oltre 8.000 chilometri di rete irrigua.”
Andrea Crestani, Direttore U.V.B.: “Siamo sicuri che la collaborazione con le associazioni dei consumatori servirà a gettare le basi per una maggiore vicinanza attiva dei cittadini nell’interesse generale del territorio.”