Produttori: vendere 2,5 kg di zucchine per pagarsi un caffè
“Abbiamo più volte posto in rilievo - osserva l’Organizzazione degli imprenditori agricoli - la sperequazione tra i prezzi all’origine e quelli al consumo, che quadruplicano. Ad esempio ieri (11 ottobre), in base alle rilevazioni di SMS Consumatori-Ismea le zucchine sono state vendute dal produttore a 53 centesimi al chilo e arrivano sui banchi di vendita mediamente a 2,25 euro”.
“L’inflazione pesa anche per i produttori agricoli che – conclude Confagricoltura – devono vendere, ad esempio 2,5 kg di zucchine per potersi pagare un caffè al bar; è difficile far quadrare i conti aziendali quando ci si trova con quotazioni non remunerative, aumenti dei costi (+3,1% secondo le rilevazioni Ismea), a partire da quello del gasolio (+21,7% secondo dati Istat sull’inflazione a settembre) ed un pesante carico fiscale e burocratico. Serve l’impegno condiviso di tutta la filiera per salvaguardare e rilanciare l’agroalimentare”.
Fonte: Confagricoltura