Geologi donna e Pari Opportunità
02/11/2012
“In Italia i geologi donna sono 3200 su 15.000 ,ben il 21% . Di questo 21% , il 16% è iscritto all’elenco speciale e dunque lavora presso un ente pubblico mentre l’84% dei geologi donna esercita la libera professione”. Lo ha affermato Giuseppina Nocera, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale dei Geologi, intervenendo al Forum organizzato da ISPRA e Ordine dei Geologi del Lazio sul tema “ Il Ruolo Femminile nelle Scienze della Terra” a Roma, presso la sede del CNR. Ed ecco l’annuncio di un progetto a sostegno delle donne in maternità e che esercitano la libera professione. “Si tratta di un progetto sostenuto fortemente dal Consiglio Nazionale dei Geologi – ha proseguito Nocera – predisposto dai chimici e sottoscritto da tutti gli Ordini professionali della cassa previdenziale EPAP e che prevede l’affiancamento del geologo donna in maternità che, esercita la libera professione, da parte di uno o una stagista e dunque di un giovane laureato o laureata. La famiglia rappresenta un grande valore ed oggi più di prima deve essere un punto di riferimento . E’ un progetto al quale il Consiglio Nazionale dei Geologi sta lavorando e nel quale crediamo molto . Un Consiglio Nazionale dei Geologi che crede molto nel ruolo femminile al punto tale da avere istituito , in questi mesi, una commissione Pari Opportunità . Una Commissione al cui interno sono presenti donne del Nord , del Centro e del Sud . Abbiamo trasmesso a tutti gli ordini regionali un questionario da sottoporre ai geologi donna e attraverso il quale potranno pervenirci idee e proposte .Abbiamo voluto coinvolgere le colleghe nelle attività ordinistiche e su tematiche importanti perché i nostri obiettivi sono molto chiari e puntano, in Italia alla divulgazione della cultura delle Pari Opportunità”.
Fonte: Consiglio Nazionale dei Geologi