Il primo risultato di Biennale College – Cinema
sono ben 433 le domande pervenute online – per l’80% dall’estero – da altrettanti team di registi e produttori emergenti, appartenenti a 77 Paesi da tutto il mondo.
“Questo primo risultato ci conforta sull’importanza e l’interesse destato dall’iniziativa – ha dichiarato il Presidente della Biennale, Paolo Baratta – . Biennale College-Cinema, rappresenta un passo in avanti rispetto alla semplice incentivazione pubblica di una produzione cinematografica. E’ un’esperienza innovativa e complessa: offre la collaborazione di maestri e si configura come fucina che intende promuovere la capacità creativa dei nuovi talenti con progetti credibili e compiuti, sui quali misurarsi con il pubblico. Le iniziative di Biennale College si sviluppano in tutti i settori e - come sempre accade per la Biennale di Venezia - su scala mondiale, offrendo ancora una volta ai talenti italiani che vi partecipano l’opportunità di misurarsi con quelli di tutto il mondo. Ringrazio Gucci per aver compreso il senso del progetto”.
Per il Direttore della Mostra Alberto Barbera, “il numero di proposte pervenute è incredibilmente elevato. Sia in considerazione del fatto che siamo alla prima edizione di un progetto inedito, unico al mondo. Sia in assoluto, perché ci risulta che nessun’altra attività analoga abbia mai ottenuto un'adesione altrettanto massiccia. Un successo che, oltre ad andare ben oltre le nostre più ottimistiche previsioni, è la miglior conferma del grande interesse suscitato dal progetto di Biennale College-Cinema e dell'indiscussa credibilità internazionale di cui gode la Mostra del Cinema di Venezia. In sintonia con un calendario dei lavori che si annuncia intensissimo, fra pochi giorni saremo in grado di comunicare i risultati del complesso lavoro di selezione, dal quale dipende in gran parte la possibilità di conseguire il risultato finale auspicato: offrire a tre giovani registi la possibilità di realizzare un film a basso budget, in tempo utile per presentarlo alla prossima edizione della Mostra”.
Può essere interessante fin d’ora notare che dopo l’Italia (88), il maggior numero di registi che hanno mostrato interesse proviene dagli Stati Uniti (77) e dalla Gran Bretagna (21). Seguono Israele (15), Brasile, Francia e Spagna (9), Ungheria e Thailandia (7), Canada, Egitto e Turchia (6), Corea, Germania, Grecia, India e Messico (5).
Ciascuno di loro si è presentato in coppia con un produttore non sempre dello stesso paese.
Saranno ora selezionati (da Alberto Barbera assistito dal team di Biennale College) 15 progetti, i cui team (un regista e un produttore), parteciperanno a un primo workshop di 10 giorni che si terrà a Venezia a gennaio 2013.
In seguito, fino a un massimo di 3 team saranno invitati a un secondo workshop della durata di 15 giorni, sempre a Venezia, tra febbraio e marzo 2013, per poi dar via alle produzioni che dovranno essere a basso costo e che avranno il supporto di 150mila € per ciascuno dei 3 lungometraggi (opera prima o seconda), e che saranno poi presentati alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2013), diretta da Alberto Barbera.
Biennale College – Cinema è un’iniziativa della Biennale di Venezia, in partnership con Gucci. Ha il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema - e della Regione del Veneto, e si svolge in collaborazione con IFP, il Festival Internazionale del Cinema di Dubai e il TorinoFilmLab.
Biennale College integra tutti i Settori dell’istituzione presieduta da Paolo Baratta, promuovendo i giovani talenti e offrendo loro di operare a contatto di maestri, per la messa a punto di “creazioni”.
Fonte: La Biennale di Venezia