UE: stanziati 1,2 miliardi di euro per la Rete TEN-T
Il progetto TEN-T mira a creare un'efficiente rete multimodale dei trasporti che permetta a merci e persone di circolare rapidamente e facilmente tra gli stati membri e che assicuri i collegamenti con i paesi extra-europei. Il raggiungimento di questi obiettivi ha costituito un elemento fondamentale per il rilancio della strategia di Lisbona per la competitività e l'occupazione europee e giocherà un ruolo altrettanto centrale nella realizzazione del programma a lungo termine Europa 2020. Per sfruttare il potenziale economico e sociale dell'Unione e garantire la sostenibilità futura delle reti di trasporto è infatti fondamentale il completamento dei collegamenti mancanti e l'eliminazione dei colli di bottiglia nelle infrastrutture esistenti.
Il piano europeo per la rete dei trasporti si articola in un programma di lavoro pluriennale, che tradizionalmente finanzia e principali priorità della rete TEN-T, e in un programma annuale che integra il primo, indirizzando i finanziamenti verso priorità particolari. Lo stanziamento di fondi annunciato dalla Commissione per il 2013 prevede per il programma pluriennale un bilancio indicativo totale pari a 1,015 miliardi di euro. Questo finanziamento sarà destinato ai 30 progetti prioritari TEN-T, scelti dalla Commissione su proposta degli stati membri come programmi di interesse europeo, al sistema europeo di gestione del traffico ferroviario e aereo, ai servizi di informazione fluviali, alle autostrade del mare e al sistema di trasporto intelligente. Il programma annuale, invece, riceverà un finanziamento di 250 milioni di euro, che saranno investiti nello sviluppo di quattro priorità particolari: l'accelerazione della realizzazione dei progetti TEN-T, lo sviluppo di nuove tecnologie per l'infrastruttura dei trasporti, il sostegno di partenariati tra pubblico e privato e la realizzazione a lungo termine della TEN-T.
Il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per i trasporti, ha dichiarato: "Mettendo a disposizione un finanziamento di questa importanza, la Commissione mira a un rilancio competitivo dell'economia europea per sostenere e favorire la crescita. Indirizzando questi fondi verso le infrastrutture TEN-T, contribuiamo inoltre alla realizzazione dell'intera rete TEN-T, offrendo vantaggi concreti a tutti i cittadini e alle imprese europee, che raccoglieranno i frutti di un sistema di trasporti europeo più efficiente, sostenibile ed efficace".
Il termine ultimo per inoltrare le proposte è il 28 febbraio 2013. L'attuazione tecnica e finanziaria dei progetti TEN-T è affidata all'Agenzia esecutiva TEN-T EA, sotto l'egida della Direzione generale della mobilità e dei trasporti, che mantiene la responsabilità della politica generale, della programmazione e della valutazione del programma. L'Agenzia, creata nel 2006 con sede a Bruxelles e un mandato fino al 31 dicembre 2015, si avvale di una squadra internazionale di esperti in finanza, gestione dei progetti, ingegneria e affari giuridici per sostenere la Commissione europea, i promotori e i manager dei progetti TEN-T.
Nella foto il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per i trasporti.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europea