Importanza fondamentale dei partenariati scolastici
Il progetto Comenius, attivo dal 1995, rappresenta l'equivalente dell'Erasmus per tutti i livelli di istruzione scolastica, dalla scuola materna alla scuola secondaria. I partenariati scolastici finanziati da Comenius si sviluppano attraverso l'elaborazione di un progetto biennale comune ad almeno due scuole di paesi europei diversi, con il fine di implementare scambi e innovazioni per il miglioramento dell'insegnamento. L'ambito delle iniziative varia a seconda dei particolari interessi degli allievi, delle novità del mondo della didattica o degli obiettivi definiti dagli istituti scolastici. Dal 2007 a oggi l'Unione europea ha finanziato oltre 7000 programmi nell'ambito di Comenius, coinvolgendo in media cinque scuole per programma. I 120 milioni di euro annui che finanziano questi progetti permettono a più di 130000 studenti e insegnanti di visitare le scuole gemellate e prendere parte ad attività locali.
Lo studio dell'associazione tedesca ha dimostrato empiricamente che grazie a questi partenariati gli studenti, soprattutto quelli provenienti dalla scuola secondaria, riescono a migliorare notevolmente le proprie abilità non solo in ambito sociale e formativo, ma anche nel campo dell'informatica e delle lingue straniere. Il 70% delle scuole esaminate ha dichiarato che i progetti di gemellaggio hanno avuto un forte impatto sulla sensibilità e sullo sviluppo culturale dei propri allievi. La ricerca ha inoltre evidenziato gli importanti benefici portati dai programmi di scambio agli insegnanti e di conseguenza alle istituzioni scolastiche, grazie alla conoscenza di organizzazioni e sistemi educativi locali differenti. Due terzi delle scuole interpellate hanno dichiarato, grazie alla partecipazione a Comenius, di avere migliorato la loro immagine e di avere rafforzato la loro dimensione europea. Per molte scuole ubicate in zone periferiche i partenariati finanziati dall'Unione sono un'opportunità assolutamente unica tanto per gli alunni quanto per i docenti per prendere parte a un progetto all'estero. L'85% delle scuole intervistate ha dichiarato l'intenzione di richiedere un finanziamento per ulteriori gemellaggi futuri.
A proposito degli ottimi risultati riportati dal programma Comenius, Androulla Vassiliou, commissario eruopeo responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, ha dichiarato: "I partenariati tra scuole consentono ai giovani di acquisire le abilità e competenze di base necessarie per lo sviluppo personale, il futuro lavoro e la cittadinanza attiva. Comenius aiuta anche gli studenti e il personale delle scuole a conoscere diverse culture e lingue europee. Questi partenariati continueranno a ricevere nel 2014-2020 un sostegno nell'ambito del nostro nuovo programma Erasmus per tutti".
Nella foto: Androulla Vassiliou, commissario eruopeo responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea